Antonio Borromeo “ha ricevuto il parere tecnico dell’Ufficio Turismo, ma non ha ricevuto il parere favorevole del Servizio Finanziario del Comune di Vasto, anzi, in data 27 gennaio 2018 ha ricevuto parere negativo poiché il bilancio non ancora è stato approvato, ragion per cui non è mai arrivato in Giunta” il documento contenente la proposta avanzata dal presidente dell’associazione Papi Gump in merito alla Festa del Papà che avrebbe voluto organizzare nel centro storico per il secondo anno consecutivo.
Così l’assessore Carlo Della Penna, replica al responsabile del sodalizio.
Il titolare della delega al Turismo della Giunta Menna risponde ad alcune affermazioni di Borromeo (in grassetto le repliche):
1) “Sono per certo che, a seguito della mia proposta, è stato elaborato uno schema di delibera (chi glielo ha fornito – replica Della Penna – visto che ‘sventolava’ 2 fogli che erano lo schema di delibera e che nessuno gli ha ceduto spontaneamente. Come ne è venuto in possesso?) che, però, non è mai approdato in Giunta e non so perché (perchè – afferma Della Penna – ha ricevuto il parere tecnico dell’Ufficio Turismo ma non ha ricevuto il parere favorevole del Servizio Finanziario del Comune di Vasto, anzi, in data 27.01.2018 ha ricevuto parere negativo poiché il bilancio non ancora è stato approvato, ragion per cui non è mai arrivato in Giunta).
2) “Sono andato a palazzo di città a chiedere spiegazioni e, soprattutto, una risposta ufficiale e definitiva in merito alla mia proposta: un sì o un no. Risposta che non ho ottenuto.
Mi sono messo in fila per tre giorni davanti all’ufficio dell’assessore al Turismo, Carlo Della Penna, ma non sono stato ricevuto (quando? Con me – dichiara Della Penna – non ha mai parlato prima, se non aggredendomi verbalmente).
Anzi, quando, vedendolo passare per il corridoio, gli ho fatto presente (non è andata esattamente così… Mi ha aggredito verbalmente – sostiene Della Penna – sventolando alcuni fogli ed ingiuriandomi, nel mentre mi dirigevo nella stanza della segretaria insieme ai miei colleghi assessori – che possono confermare l’accaduto – per fare una Giunta) che stavo facendo anticamera da tre giorni, ho ricevuto una risposta seccata che mi ha meravigliato, deluso e anche fatto molto arrabbiare
(era già arrabbiato e gli ho semplicemente detto – replica Della Penna – che a quei toni ed a quelle minacce/ingiurie non avrei dato nessuna risposta. Penso che venga prima l’educazione ed il rispetto).
3) “Credo che un cittadino che presenta un’istanza alla pubblica amministrazione abbia diritto di essere quanto meno ascoltato. E ritengo che una risposta, positiva o negativa, sia dovuta a qualsiasi cittadino che si mette in fila davanti agli uffici della pubblica amministrazione (è stato richiamato da parte dell’Ufficio Turismo nonostante tale spiacevole episodio, proprio per spiegargli le motivazioni di cui sopra, e di questo potete chiedere conferma, ma se poi uno vuole una risposta affermativa a tutti i costi…).
Il 19 febbraio inizierò una protesta davanti al municipio e non mi muoverò da lì fino a quando non avrò ottenuto una risposta (l’ha già ottenuta, dice Della Penna) e, in caso di diniego, anche la motivazione per iscritto”.