Tre ispettori della Procura della Repubblica di Lanciano ieri mattina si sono presentati nella sede legale in località Marcianese della Sasi a seguito di un esposto presentato da una candidata non ammessa agli orali, nella ormai nota selezione del personale per assumere 67 unità lavorative.
Gli uomini della Procura si sono trattenuti circa un’ora con la responsabile del personale ed hanno acquisito le carte relative alla posizione della candidata. L’accusa per la società che gestisce l’erogazione dell’acqua è di abuso d’ufficio, ma nel frattempo la selezione prosegue e gli orali dovrebbero concludersi nella giornata di domani, giovedì 1 febbraio.
Oltre all’esposto in Procura, anche altri candidati esclusi avrebbero presentato ricorsi al Tar Abruzzo. Il presidente Gianfranco Basterebbe, nonostante l’apertura dell’inchiesta, e presente negli uffici Sasi al momento dell’arrivo degli ispettori, si dice comunque sereno e tranquillo.