Nicola Antonio Sichetti, imprenditore agricolo, è stato rieletto all’unanimità presidente della Cia Chieti-Pescara nel corso della 7ª assemblea elettiva che si è svolta lo scorso 20 gennaio a Pescara. Nella stessa seduta sono state rinnovate le altre cariche dell’associazione di categoria degli agricoltori: stati eletti vice presidenti Beatrice Tortora e Domenico Bomba mentre la giunta provinciale risulta composta da Nicola Sichetti (Presidente), Beatrice Tortora e Domenico Bomba (vice presidenti), Nicoletta Ranieri, Cristino D’Ercole, Valterio Paolucci, Palmiro Carota e Corrado D’Angelo.
Dal punto o riguarda degli aspetti organizzativi e gestionali, l’assemblea ha impegnato i nuovi organismi a proseguire sulla strada intrapresa della valorizzazione di tutte le risorse umane e professionali esistenti della CIA e nei propri istituti ed associazioni, ed accelerare la formazione e la crescita generale dei quadri, in modo tale da poter essere presenti in maniera capillare su tutto il territorio provinciale e di poter far fronte positivamente alle problematiche delle varie istanze e a tal fine la Giunta ha confermato, su proposta del Presidente, Alfonso Ottaviano a ruolo di Direttore Provinciale.
[ads_dx]“Con questa assemblea elettiva, dal titolo Agricoltura: innovare per un futuro sostenibile si è conclusa la fase congressuale provinciale, che è stata particolarmente ricca di incontri nel mese di dicembre (più di 10 assemblee su tutto il territorio provinciale Chieti-Pescara), a cui hanno partecipato oltre 1000 associati e che ha dato un contributo importante alla costruzione della linea politico-programmatica dei prossimi quattro anni – spiega una nota della Cia Chieti-Pescara -.
Nonostante la crisi economico-finanziaria (con segnali di timida ripresa), un contesto politico ed istituzionale incerto a tutti i livelli, in modo particolare nel nostro Paese, viste le imminenti Elezioni Politiche, la Confederazione Italiana Agricoltori guarda con positività alle sfide imminenti per il futuro dell’agricoltura come il clima, l’alimentazione, il welfare, l’innovazione digitale, organizzativa e sociale e si impegna a porre in essere azioni ed iniziative a difesa degli interessi delle imprese agricole e degli imprenditori, con la finalità di garantire al settore agricolo condizioni di pari dignità e per sostenere uno sviluppo territoriale equilibrato in termini economici e sociali. Inoltre, si impegna a proseguire e rafforzare rapporti di concertazione e collaborazione con le Istituzioni, le forze sociali e le altre organizzazioni professionali agricole e intende sviluppare e rafforzare l’azione delle proprie associazioni di persone.
Grazie al confronto con i propri iscritti durante le assemblee territoriali, la CIA Chieti-Pescara ha potuto far proprie una serie di problematiche, per cui si impegna a dare il proprio contributo per la loro risoluzione, tra cui la modifica dei bandi del PSR (giovani e attrezzature); il problema dei cinghiali, cambiando la legge nazionale, la legge regionale e anticipando e ritardando il periodo di caccia al cinghiale, sapendo che essa deve essere effettuata anche nelle aree SIC o ZPS; il risanamento dei Consorzi di Bonifica Sud e Centro, per poi tornare alle elezioni democratiche”.