E’ dura la presa di posizione di CasaPound Italia a seguito della pubblicazione del bando relativo al progetto Sprar per l’accoglienza degli immigrati del Comune di Lanciano [LEGGI QUI].
“Prosegue a Lanciano l’accoglienza dei sedicenti profughi a spese del contribuente italiano – afferma in una nota Marco Pasquini, responsabile lancianese del movimento – Con il bando, frutto della decisione da parte del Comune di aderire al progetto Sprar, assisteremo all’apertura in città di un nuovo centro d’accoglienza per 90 immigrati, finanziato con soldi pubblici, di cui una parte proveniente direttamente dalle casse comunali”.
Parla di un affare milionario CasaPound, di cui “andranno a beneficiare le solite cooperative ed i privati che metteranno a disposizione gli immobili per l’accoglienza, ma i cui costi sul piano sociale e della sicurezza andranno in conto ai cittadini”, si afferma nella nota.
“Quanto all’utilità di devolvere somme enormi, sottratte alla spesa sociale per gli italiani, all’attivazione di progetti per ‘l’accoglienza integrata’ per immigrati che quasi sicuramente dovranno lasciare il territorio nazionale in quanto non beneficiari del diritto d’asilo, – conclude Pasquini – lasciamo che a valutare siano gli stessi cittadini lancianesi”.