Da qualche giorno è uscito Il nero è un colore, album d’esordio del giovane cantautore vastese Michele Di Iulio. Ad anticipare il suo lavoro discografico era stato il singolo So già farlo da solo [LEGGI], inciso con il chitarrista Francesco Valente con cui ha aperto il concerto di Fabrizio Moro la scorsa estate a Vasto Marina [GUARDA LE FOTO].
Otto le tracce del lavoro di Iulio – suo nome d’arte – che è possibile ascoltare già su Spotify [CLICCA QUI] e su altre piattaforme digitali come iTunes [CLICCA QUI] e Amazon [CLICCA QUI]. Si inizia con l’Intro, intenso monologo che è una sorta di sua dichiarazione d’intenti, poi spazio alle note del piano che aprono Un’altra occasione. E poi Il nero è un colore, title track dell’album.
[ads_dx]“Inizialmente la titleTrack non era questa ma un’altra – spiega Iulio -. Poi una sera, di neanche troppo tempo fa, ho scritto questo testo. Lo reputo uno dei più forti in assoluto. Tanto che la prima volta che l’ho riascoltato con il primo arrangiamento mi si è stretto un nodo alla gola, una cosa mai provata prima. C’è troppo di mio. È il cuore dell’album. Sono io“.
E poi si va avanti con Dammi la pace, Come un funanbolo, So già farla da solo – con Francesco Valente, Immaginando e Foglia, in cui Iulio canta la “libertà di parola, libertà di espressione, dalla società e da ogni convenzione” e “come una foglia lascio trasportarmi dal vento”. E, per la copertina del disco, Iulio ha poi scelto gli scatti della fotografa vastese Chiara Santoro che ha riportato in immagini le emozioni del disco.
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