E’ un inizio di 2018 da incubo per la Vastese Calcio. I biancorossi, nella prima giornata di ritorno del girone F di serie D, rimediano una pesante sconfitta per mano di un San Marino rinforzatosi durante la sessione di mercato invernale e capace di imporsi all’Aragona per 4-0 con tanta qualità in mezzo al campo e un bel gioco. I biancorossi pagano oltremisura l’assenza di Viscardi e l’espulsione di Iodice, allo scadere del primo tempo, quando la squadra del Titano era però già in vantaggio.
La Vastese conserva comunque il terzo posto ma non riesce ad approfittare dello scivolone della capoclassifica Matelicaper accorciare il suo distacco dalla vetta. Mister Colavitto avrà una settimana per analizzare la sconfitta e recuperare l’entusiasmo della squadra, apparsa oggi sottotono, in vista della difficile trasferta in casa dell’Avezzano.
La partita. Al via la partita con le due squadre attente e con poche emozioni fino al 14’ quando Amelio perde palla a centrocampo e permette a Cinque di involarsi verso l’area avversaria. Fortunatamente per la Vastese il numero 11 ospite non colpisce bene e la palla finisce a lato. Sul ribaltamento di fronte Stivaletta prova a creare pericolo con un velenoso traversone che viene bloccato a terra da Fall. Al 21’ pericolo in area vastese quando Bugaro riesce a colpire di testa su una palla messa in mezzo da un compagno di squadra. Il gol arriva un minuto dopo con Ceccarelli che riceve palla dopo essere scattato sul filo del fuorigioco e con una precisa conclusione in diagonale batte Camerlengo. La Vastese accusa il colpo e, due minuti dopo, subisce altre due azioni offensive degli avversari. Nella prima è un difensore a ribatter la conclusione di Cinque, su quella successiva Longobardi da ottima posizione spara alto. La squadra di mister Colavitto fa fatica a reagire e non riesce mai a tirare in porta pericolosamente mentre gli ospiti riescono a proporsi con insistenza in attacco. A un minuto dalla fine la Vastese rimane in dieci. Iodice ferma fallosamente un avversario lanciato in contropiede e rimedia il secondo giallo in pochi minuti terminando anzitempo la sua partita. All’ultimo assalto Pizutelli ci prova con un tiro dalla sinistra ma Fall è attento a respingere e poi non c’è nessun biancorosso pronto a ribattere. Si va negli spogliatoi con la Vastese sotto di un gol e di un uomo.
[ads_dx]Si torna in campo e il San Marino chiude virtualmente la partita dopo appena trenta secondi trovando il gol del raddoppio. La Vastese prova ad andare avanti, protesta per un fallo subito ma il San Marino si lancia in attacco trovando il gol di Bugaro. Il tempo di far ripartire il gioco e il San Marino fa tris sfruttando un’amnesia della retroguardia biancorossa e con Cinque che è caparbio nel portare a termine la sua azione andando in rete. La Vastese prova timidamente a scuotersi ma non va oltre un colpo di testa di Leonetti che finisce alto sulla traversa. Al 20’ è una grande respinta di Fall a negare a Fiore la gioia del gol su calcio di punizione dai 25 metri. Succede poco altro, eccezion fatta per qualche altro pasticcio della difesa di casa che a più riprese rischia di concedere al San Marino un altro gol. Nell’ultimo quarto d’ora c’è spazio anche per l’ex biancorosso Miglietta, mandato in campo da mister Medri al posto di Bugaro. E alla fine a il poker biancazzurro arriva quando Cinque mette a segno la sua personale doppietta al 38’ lasciando poi il campo sostituito da Bardeggia. Dopo cinque minuti di recupero finisce una partita stregata per i biancorossi che iniziano nel peggior modo possibile il girone di ritorno ma che vengono comunque salutati dagli applausi dei tifosi della curva d’Avalos.
Vastese – San Marino 0-4
(22’ Ceccarelli, 1’st Bugaro, 3’st Cinque, 37’st Cinque)
Vastese: Camerlengo, Iodice, De Chiara, De Feo (42’st Lucciarini), Amelio, Iarocci, Stivaletta (41’st Di Pietro), Pizzutelli (46’st Carice), Leonetti (31’st Tedesco), Fiore, Bittaye (27’st Casciani). Panchina: Alonzi, Lombardo, Alberico, Menna. Allenatore: Colavitto
San Marino: Fall, Mingucci, Conti (38’st Evaristi), Di Maio, Pestrin, Gadda, Longobardi (15’st Nappello), Cinque (38’st Bardeggia), Bugaro (31’st Miglietta), Ceccarelli, Tamagnini (21’st Moretti). Panchina: Donini, Guidi, Zeqiri. Allenatore: Medri.
Arbitro: Pascariello di Lecce (Fumarulo di Barletta e Andreano di Foggia)
Ammoniti: Mingucci, Bugaro, Bardeggia
Espulso: 44’ Iodice (doppia ammonizione)