La Relazione sullo Stato della green economy 2017 presenta dati confortanti. Infatti, secondo l’indagine sulle opinioni dei cittadini sulle misure di green economy nelle città, realizzata da Demetra opinioni e coordinata da Ketty Vaccaro del Censis, sei italiani su 10 (58%) sono abbastanza o molto informati sul significato e l’applicazione della green economy e più del 70% ritiene importanti le politiche pubbliche che mirano ad applicare le misure indicate dalla green economy.
Energia e clima
Se si parla di applicabilità della green economy a energia e clima, il consenso arriva fino a superare il 90% di cui il 64% è disponibile anche a pagare di più se si tratta di energia rinnovabile al 100%.
Rigenerazione urbana ed economia circolare
Il 90% degli intervistati è favorevole all’attuazione di misure per la rigenerazione urbana e l’economia circolare e l’80% è favorevole all’eliminazione degli sprechi nelle condutture dell’acqua con miglioramento delle reti con la conseguente eliminazione delle perdite. 9 intervistati su 10 ritengono importante tutelare il capitale naturale e le aree verdi delle città e 7 su 10 a pagare prodotti di più se questi fossero 100% bio.
[rob_ada]
Mobilità sostenibile
Il 90% degli intervistati è dalla parte della mobilità sostenibile condividendone gli obiettivi. La percentuale scende al 77% quando le misure appaiono piu stringenti come introdurre il divieto di vendere auto a gasolio e a benzina entro 10 anni.
Qualche dato reale
Diminuisce la potenza fotovoltaica installata nei 109 comuni capoluogo a causa dei tagli agli incentivi e passa da 74 watt pro capite nel 2011 a 3 watt pro capite nel 2015. Le perdite nelle reti idriche sono passate dal 35,6% nel 2012 al 38,3% nel 2015. 80mila sono state le automobili a combustibili alternativi vendute nel 2015 nei capoluoghi di provincia e sono in crescita anche le auto elettriche e quelle ibride. +25% anche per le piste ciclabili considerando gli ultimi 5 anni. Infine, passa dal 10% al 40% la raccolta differenziata nei comuni capoluogo negli ultimi 5 anni, persistono però grandi differenze da territorio e territorio.
Dati confortanti e tendenze che fanno ben sperare per i prossimi anni considerando che la green economy non è più una moda, ma un’esigenza sentita e necessaria in tutto il mondo.
[rob_ada]