La questione delle due vigilesse aggredite verbalmente finirà in consiglio comunale. Questa mattina Davide D’Alessandro, consigliere comunale di Vasto 2016, ha protocollato un’interrogazione rivolta al sindaco, al presidente del consiglio, e agli assessori al personale e alla polizia municipale, affinchè nella prossima seduta dell’assise civica si discuta di quanto accaduto lo scorso 29 dicembre [LEGGI].
L’interrogazione era stata annunciata già nell’immediato dell’accaduto. “Noi andremo fino in fondo e pretendiamo piena luce sulla vicenda interessando la Commissione di vigilanza e l’intero Consiglio – avevano scritto i gruppi consiliari di centrodestra e movimenti civici -. Un dipendente comunale non può permettersi tali comportamenti e non può ricoprire incarichi di responsabilità”.
Nel suo documento D’Alessandro, ricordando che “una delle due vigilesse, tornata al Comando, si è sentita male ed è stata condotta in ambulanza al Pronto soccorso” e inoltre “c’è stato bisogno di un giorno intero per ascoltare parole di solidarietà da parte del Sindaco nei confronti delle due vigilesse”, chiede di avere risposte dall’amministrazione “per sapere, come sia possibile che il Corpo dei Vigili urbani non abbia ricevuto una pronta difesa pubblica da parte del suo Comandante; per sapere, se il tipo di servizio possa essere svolto da due vigilesse, con contratto a tempo determinato e senza dispositivi a difesa della propria incolumità; per sapere quali provvedimenti l’Amministrazione intenda adottare nei confronti del dipendente comunale“.
[ads_dx]Una vicenda che, in questi giorni, è oggetto di necessari approfondimenti per ricostruirla nel dettaglio. Intanto, a seguito dell’accaduto, si sono registrati i commenti di maggioranza e opposizione, dopo quelli dell’assessore Gabriele Barisano e del sindaco Menna. “Stigmatizziamo, in maniera netta, l’accaduto, i cittadini che ritengono di aver subito un torto, hanno molti strumenti, normativi, per contestare una sanzione, mai, ripetiamo mai, devono aggredire o minacciare anche solo verbalmente, agenti di Polizia Locale che non fanno altro che applicare la legge – hanno scritto Maria Molino e Giovanna Paolino -. Il gruppo di Avanti Vasto e le consigliere comunali Paolino Giovanna e Molino Maria esprimono grande vicinanza e solidarietà alle agenti coinvolte, il sostegno è doveroso e opportuno. Si respinge fermamente la violenza che in questo caso coinvolge due dipendenti comunali donne. Il nostro gruppo è sempre stato attento alle problematiche che riguardano gli atteggiamenti misogini e irrispettosi nei confronti delle donne. Aspettiamo fiduciosi, che una volta accertate e chiarite le responsabilità, si assumano i provvedimenti necessari, la legge va rispettata, abbiamo il dovere di mandare un segnale chiaro, la legalità non può essere messa in discussione. Inoltre auspichiamo che quanto prima il comandante della Polizia Locale faccia sentire la sua voce, il suo riserbo e silenzio sono assordanti, Il Corpo dei Vigili Urbani ha bisogno di una guida autorevole che sia in grado di tutelare i propri collaboratori”.
Mauro Del Piano ed Elio Baccalà, di Patto per Vasto, hanno detto: “Esprimiamo ferma condanna per l’increscioso episodio che ha riguardato due vigilesse comunali. Nella conferenza stampa di fine anno, il sindaco Menna ha ribadito che è massimo l’impegno per la sicurezza. Proprio per questo Patto con Vasto sollecita l’amministrazione, dopo aver chiarito le responsabilità, a prendere adeguati provvedimenti nei confronti del dipendente autore dell’aggressione perché è nostro dovere dare ai giovani esempi di educazione e rispetto e punire chi sbaglia in modo giusto”.