E’ stato arrestato dai carabinieri l’uomo che oggi pomeriggio, a Vasto, ha accoltellato suo cognato.
Ha rischiato di trasformarsi in tragedia il giorno di Natale per una famiglia vastese. E’ sfociata nel sangue una discussione scoppiata oggi a tavola durante il tradizionale pranzo in famiglia.
Alle 15 una richiesta di soccorso urgente è giunta alla centrale operativa del 118 di Chieti.
Un’ambulanza è accorsa subito in località Montevecchio dove, all’interno dell’abitazione della suocera, in via Vilignina, D.U., 41 anni, è stato accoltellato dal cognato, F.O, 54 anni, su cui pende ora l’accusa di tentato omicidio.
La lama ha colpito la vittima alla gola, provocando una ferita profonda, da cui è fuoriuscito molto sangue.
L’uomo si trova ora all’ospedale San Pio da Pietrelcina di Vasto. E’ grave, ma non in pericolo di vita. L’ambulanza – allertata per un codice rosso, che indica gli interventi più delicati – è giunta sul posto nel giro di pochi minuti. L’uomo, però, è stato accompagnato in macchina da alcuni suoi familiari fino al pronto soccorso del presidio ospedaliero di via San Camillo de Lellis, dove i medici hanno subito riscontrato la gravità della situazione ed eseguito un delicato intervento chirurgico per tamponare la perdita di sangue e suturare le ferite. Il paziente è ricoverato nel reparto di Rianimazione.
Il sostituto procuratore di Vasto, Gabriella De Lucia, ha aperto un fascicolo d’inchiesta. Indagano i carabinieri della Compagnia di piazza Dalla Chiesa: gli investigatori hanno sentito l’aggressore e i commensali per ricostruire la dinamica dell’accaduto e i motivi del gesto di violenza che, in base a una prima ricostruzione dei fatti operata dai militari del luogotenente Giuseppe Lavecchia, sarebbe stato causato da una lite familiare.