A causa delle previste condizioni climatiche sfavorevoli per la giornata di domani, il presepe vivente, organizzato dall’Istituto Comprensivo 2 di San Salvo e con il patrocinio del Comune con le compartecipazioni dell’Università delle Tre Età e della Pro Loco, sarà posticipato a sabato prossimo 23 dicembre. Tutto era pronto, centinaia di bambini con i loro genitori, gli allestimenti e gli utensili per venticinque stazioni, tra cui la postazione delle lavandaie presso la Fontana Vecchia, la postazione degli scribi e del censimento, la corte di Erode, centro del potere temporale, la sinagoga, luogo anticamente destinato alla trasmissione dei saperi; il posto raccolto e suggestivo scelto come grotta della natività; varie botteghe artigianali tra cui quella dello speziale, del mercante di tessuti e dei tintori, la bottega del maniscalco, quelle della frutta, della verdura e del pane, l’angolo delle massaie. Per molti giorni il centro storico è stato animato da indaffarati genitori volenterosi, intenti a cercare gli angoli più adatti per far rivivere un’atmosfera antica fortemente connotata di sentimenti autentici.
[ant_dx]“Il presepe vivente realizzato degli alunni dell’Istituto Comprensivo 2, con il prezioso contributo dei loro genitori, – commenta il sindaco Tiziana Magnacca – è uno dei simboli più tangibili del mistero del Natale che vogliamo sostenere e che consente di far rivivere la magia e la suggestione delle scene delle Natività. La bellezza delle venticinque stazioni è resa più vivida perché realizzato nel nostro centro”.
Resta comunque intatto l’itinerario narrativo che la scuola intende proporre con questo presepio,invitando alla riflessione sull’etimologia stessa “praesepe”: stalla, mangiatoia, un itinerario che si snoda fra l’eccezionalità dell’evento sacro che rivela e l’ordinaria quotidianità di assoluta sobrietà della cornice che lo accoglie, umile ed essenziale, calata in una rappresentazione silenziosa e operosa. Il presepe vivente inizierà con il corteo dei figuranti partendo della chiesa di San Nicola e percorrerà il corso Garibaldi, per raggiungere il centro storico e si concluderà con la processione degli Angeli portatori di Luce.