Il 2017 si chiude con un nuovo record per la Sangro Aventino Card, la carta sconti rivolta a chi trascorre le proprie vacanze o effettua una escursione di un solo giorno nel territorio del Sangro Aventino. Sono 137.064 le card distribuite in 35 mila brochure oltre a quelle generate dall’App per Ios e Android. Il vero e proprio record è stato registrato nel numero delle card che sono state utilizzate per richiedere sconti presso i punti convenzionati, che sono passate da 4.034 del 2016 a 5.832 del 2017, registrando un incremento del 45%.
Nel 2017 sono stati coinvolti nel progetto “Sangro Aventino Card” 117 esercizi convenzionati riguardanti ristorazione, prodotti tipici e servizi al turismo, oltre ai 20 siti culturali e naturali del territorio. I principali distributori delle card, sono le strutture ricettive (34% della distribuzione totale), seguite dai siti (24%) e dai ristoranti convenzionati (15%).
La maggior parte dei turisti ha utilizzato la card per ottenere il biglietto con tariffa ridotta presso i siti naturali e culturali appartenenti al circuito (67%), mentre il 19% l’ha utilizzata per l’acquisto di prodotti tipici, l’11% per mangiare presso un ristorante e il 3% per l’acquisto di un servizio per il turismo e il tempo libero.
Si tratta di un’iniziativa promossa dalla DMC “Terre del Sangro Aventino”, che continua a far registrare risultati positivi, mettendo in rete i gestori di emergenze culturali e naturalistiche, i punti di informazione turistica e gli operatori economici del territorio.
L’analisi dei dati ha restituito anche informazioni sulla mobilità dei turisti all’interno del territorio del Sangro Aventino. Le card che vengono distribuite dalle strutture della Costa dei Trabocchi vengono utilizzate prevalentemente nei punti convenzionati della costa stessa (58.4%) ma costituisco anche la motivazione per visitare il resto del territorio interno della Maiella Orientale (23.3%) e della Val di Sangro (18,1%) e lo stesso fenomeno riguarda la città di Lanciano. Al contrario, le card distribuite nel territorio della Maiella Orientale, vengono riutilizzate per il 75.9% sullo stesso territorio, cosi come quelle distribuite nella Val di Sangro vengono riutilizzate per il 54.5% nella Val di Sangro.
Le statistiche annuali del progetto Sangro Aventino Card, rappresentano anche il momento per censire le presenze complessive presso i siti e le mete di visita del territorio che, nell’estate 2017, hanno subìto un importante incremento di visitatori. I luoghi più visitati sono: l’Area Faunistica dell’Orso Bruno di Palena (4.255 visitatori), il Castello Medievale di Roccascalegna (21.995 visitatori), la Riserva Naturale Regionale Cascate del Verde (16.898 visitatori), le Grotte del Cavallone (10.509 visitatori), L’ Eremo Celestiniano Madonna dell’Altare (8.138 visitatori).
“La nona edizione del progetto card – sottolinea il presidente della DMC “Terre dei Sangro Aventino”, Filippo De Santis, si è appena conclusa con un incremento notevole nei risultati, ed il 2018 sarà l’anno della 10° edizione della Sangro Aventino Card. La DMC Terre del Sangro Aventino sta già lavorando per offrire un prodotto sempre migliore ed al passo con i tempi”.