Dal prossimo primo dicembre gli studenti di Fresagrandinaria e Lentella che si recano nelle scuole di Vasto avranno una corsa tutta loro. A confermarlo è la determinazione dirigenziale n. 113 della giunta regionale che accoglie le richieste del sindaco di Lentella, Carlo Moro, e della ditta Autoservizi Cerella che effettua il trasporto anche in considerazione delle numerose proteste degli utenti per le condizioni di viaggio.
La nuova corsa partirà da Fresagrandinaria alle 7.05 (fermate “Case popolari”, “Rotonda”, “Largo del Carmine”, “Viale IV Novembre” e “Madonnina”), raggiungerà Lentella dove sono previste due fermate (via Garibaldi ore 7.20 e via Mattia e Mangiocco ore 7.25) e poi scenderà sulla Statale “Trignina” per raggiungere Vasto Marina e Vasto.
Agli inizi del mese di ottobre, l’ufficio di Vigilanza e controllo del dipartimento Trasporti della Regione Abruzzo ha verificato l’idoneità della strada comunale da poco ammodernata con i lavori finanziati con il programma “Seimila campanili” di alcuni anni fa. La nuova corsa, quindi, non transiterà sulla provinciale n. 187 accorciando anche i tempi di viaggio.
SODDISFAZIONE DEL SINDACO – Da tempo il Comune di Lentella aveva chiesto l’uso del percorso alterntivo, ma la strada comunale non era ritenuta rispondente a tutti gli standard di sicurezza. “Ora – dice Carlo Moro a zonalocale.it – ha superato la verifica della sicurezza di esercizio e di idoneità del percorso. Siamo tutti molto soddisfatti per il raggiungimento di questo obiettivo atteso da tantissimi anni. I nostri studenti finalmente potranno godere di orari migliori per recarsi e tornare da scuola. Ringraziamo la giunta regionale e la ditta Autoservizi Cerella per la disponibilità e la sensibilità dimostrata nella valutazione della nostra istanza”.
[ant_sx]DESTINI DIVERSI – Per i ragazzi che da Fresagrandinaria e Lentella si recano a San Salvo, invece, la corsa resterà immutata con l’autobus che parte da Palmoli. Poco dopo l’inizio dell’anno scolastico, gli studenti protestarono per le incredibili condizioni di viaggio legate soprattutto al sovraffollamento [LEGGI].
Risolto questo problema, però, resta inalterata la necessità del miglioramento delle strade percorse quotidianamente dal mezzo: la Sp 187 è ormai una mulattiera e parlare di sicurezza delle condizioni di viaggio è utopia.