Impiegare i droni per il monitoraggio delle aree dell’Abruzzo a maggiore rischio di incendi. È quanto contenuto nella risoluzione presentata presso le competenti Commissioni Consiliari dal consigliere vastese del Movimento 5 Stelle Pietro Smargiassi affinchè la Regione Abruzzo valuti l’impiego delle nuove tecnologie nella prevenzione degli incendi boschivi.
“L’estate appena trascorsa è stata per l’Abruzzo e per il suo patrimonio verde una vera sciagura; migliaia di ettari di bosco sono andati in fumo; in diversi casi gli incendi hanno avuto matrice dolosa. Aldilà delle polemiche sulle croniche carenze di uomini e mezzi e sui danni apportati dalla riforma e soppressione del corpo forestale, ciò che più di tutto è mancato è stata una attenta e puntuale attività di prevenzione.
[ads_dx]In quest’ottica – spiega il consigliere – ho voluto depositare una risoluzione affinché il Governo regionale si impegni a studiare la fattibilità, sotto un profilo tecnico ed economico, di interventi di monitoraggio tramite droni delle aree a più alto rischio incendi.
Quest’atto di indirizzo – conclude Smargiassi – è peraltro in linea con quanto approvato dal Parlamento Italiano poche settimane fa in Commissione Difesa; bisogna sedersi subito attorno ad un tavolo per capire e studiare le misure più idonee per non farsi trovare nuovamente impreparati e per evitare quindi che anche la prossima estate 2018 sia, come quella passata, tristemente ricordata come catastrofica per il verde della nostra regione”.