In esecuzione di un ordine di carcerazione emesso dalla Procura generale dell’Aquila, la polizia ha arrestato due fratelli vastesi di 44 e 42 anni, D.M. e D.M., ritenuti responsabili del furto di un ingente quantitativo di ferro commesso nel febbraio del 2011.
“In particolare i due fratelli, insieme ad altro soggetto pregiudicato – spiega il commissario capo Fabio Capaldo, dirigente del Commissariato di Vasto – furono individuati quali responsabili di un consistente furto di materiale ferroso ai danni di una ditta di costruzioni che, in località Pozzacchio, stava costruendo un capannone.
Alla luce dei fatti, nei confronti dei due, entrambi già noti alle forze dell’ordine, non solo per reati contro il patrimonio, ma anche per ingiurie, minacce, sequestro di persona, risse aggravate e violazioni delle prescrizioni a cui più volte sono stati sottoposti, fu emesso anche il provvedimento di rimpatrio presso il Comune di Vasto, con divieto di far ritorno nel Comune di Casalbordino per tre anni.
Dovendo ancora espiare l’uno 2 anni, 11 mesi 11 e 10 giorni di reclusione, oltre alla pena pecuniaria di 300 euro e l’’altro 4 anni, 11 mesi e 10 giorni, oltre alla pena pecuniaria di mille euro, nei confronti di entrambi sono stati emessi” dalla Procura generale presso la Corte d’appello dell’Aquila “gli ordini di carcerazione per espiazione della pena, oltre all’interdizione dai pubblici uffici”.
I fratelli sono stati condotti nel carcere di Torre Sinello, a Vasto.