68 gli alunni (le ragazze l’hanno fatta da padrona) premiati stamattina a San Salvo dall’amministrazione comunale per il merito scolastico. Un appuntamento, arrivato alla sesta edizione per riconoscere “tutto ciò che sta dietro i bei voti, cioè lavoro con costanza, tenacia e determinazione“, come ha detto il sindaco Tiziana Magnacca nel suo intervento introduttivo. Il riconoscimento è andato agli alunni che hanno terminato i rispettivi percorsi nelle scuole cittadine nell’anno 2016/2017.
“Questo è un paese che fatica ad abbandonare alcune logiche – ha detto il primo cittadino – Pensiamo al caso dei professori universitari che avvantaggiavano i raccomandati: una tristezza enorme, immaginate cosa può accadere nel piccolo. I vostri ottimi risultati sono un allenamento per la vita. Conservate sempre la dignità per restare convinti delle vostre idee non facendovi sopraffarre da nessuno”.
[ant_dx]“Lo studio non è solo per voi stessi – ha continuato – ma anche per la società. Se studiate con passione potete cambiare il vostro destino. Questi risultati però hanno senso se li mettete a disposizione degli altri. Bisogna avere apertura verso chi più ne ha bisogno. Voi siete il nostro orgoglio e non dimenticate che i genitori sono lì per voi”.
Ai ragazzi premiati sono stati consegnati alcuni libri scelti dall’assessore all’Istruzione, Maria Travaglini. Tra i testi, presente anche la Costituzione italiana. “Qui ci sono i principi che vi preghiamo di leggere e adottare – ha invitato il presidente del consiglio Eugenio Spadano – Conservate sempre l’autonomia di pensiero. È questa che vi salva dalle dipendenze di ogni genere”.
Presenti al centro culturale “Aldo Moro” anche le due dirigenti scolastiche della città, Annarosa Costantini (Istituto Comprensivo 1 e reggente del “Mattioli”) e Anna Orsatti (Istituto Comprensivo 2).
“Chi ottiene buoni risultati – ha detto la Costantini – deve andarne fiero, alcune volte si viene presi in giro per i voti alti. Chi è più bravo deve mettere a disposizione degli altri le proprie capacità”.
Sulla stessa linea la Orsatti: “Dietro alle prese in giro ci sono altre motivazioni, quindi siate orgogliosi di voi stessi. Questo è solo un riconoscimento simbolico, ma guai se non ci fosse”.
GLI STUDENTI PREMIATI
Baptiste Alexandro, Iammarino Emanuele, Laudadio Alice, Liberti Lorenzo Maria, Bucciante Giulia, Ciavatta Letizia Anna, Di Battista Benedetta, Di Ciccio Angelo, Manes Noemi, Paparella Luca, Popa Giorgia Daniela, Ciccarella Jacopo, De Cecco Michela, Falcone Francesca, Fantini Dennis, Grosso Christian, La Fratta Federica, Talia Matilde, Bassani Lorenza, Mariani Francesca, Pollutri Camilla, Presenza Lucasamel Jones, Zara Elena Francesca, Forte Andrea, Iacob Denise Elena, Albanese Chiara, Di Nucci Alessia, Ottaviano Martina, Sallese Manuel, Caizzi Pier Francesco, Carissimo Samuele, Desideri Lorenzo Dino, Giurastante Giulia, Innocenti Bianca, Lenzu Anna, Nozzi Alessio, Vicoli Cristiano, Bove Renato, Di Vincenzo Michela Maria, Fanciullo Marco, Guala’ Cecilia, Monteferrante Riccardo, D’adamo Simone, Massa Sveva, Vicoli Martina, Alfieri Chiara, Barattucci Matteo, Ciancone Camilla, Malandra Francesco, Lauditi Ilaria, Tracchia Benedetta Rita, Antenucci Rossana, Cinquina Nicole, Presenza Valeria, Marinelli Alessandra, Fantini Giorgia, Sacchetti Martina, Capitale Lia, Cerimele Riccardo, Casimiro Frandesca, Ciavatta Alice, Naccarella Zaira, Akimova Halina, Cieri Miriana, Di Tommaso Ida Giorgia, Alfano Daniela e Gizzi Chiara