Ripartiranno lunedì 16 ottobre le lezioni della Scuola Civica di Musica con una nuova stagione, 19 docenti e dieci corsi tra pianoforte, chitarra, canto, violino, violoncello, flauto, tromba, batteria, basso e solfeggio.
“In quest’ultimo anno abbiamo cercato di portare avanti quante più iniziative possibili per dare visibilità alla nostra scuola. – dice il presidente Alberto Paone – Abbiamo portato i nostri ragazzi ad esibirsi in piazza, abbiamo fatto dei bellissimi saggi e sviluppato diverse attività concertistiche per gli alunni e ora siamo pronti a ripartire con maggiore slancio”.
E così lunedì si torna a suonare e cantare, forti dei 116 allievi e 19 docenti che hanno animato le classi lo scorso anno, con una nuova tariffa base mensile, uguale per tutti, per andare incontro alle esigenze di tutte le famiglie. “Ci sono agevolazioni per gli allievi che provengono dallo stesso nucleo familiare e per chi sceglierà di suonare due strumenti. – spiega Paone – I nostri prezzi davvero popolari per incentivare proprio tutti ad avvicinarsi alla musica”.
Tra i progetti più a lungo termine c’è la possibilità di istituire un concorso di canto e l’implementazione dei corsi di musica di insieme. Nel frattempo sono stati acquistati diversi strumenti e si darà la possibilità ai ragazzi di poter studiare nelle aule delle scuole anche al di fuori delle normali ore di lezione.
“C’è un clima di grande collaborazione tra la Scuola Civica e l’Amministrazione comunale, – conclude l’assessore alla Cultura Marusca Miscia – il presidente è un turbine di idee e recepisce in pieno gli input che arrivano dall’assessorato. E questa scuola non è solo un luogo dove studiare – afferma – ma un ambiente da vivere tutto l’anno”.