Di portafogli smarriti, nella sua vita, ne ha ritrovati tanti. Con quello di oggi, fanno 21. Li ha sempre restituiti. In alcuni casi, dentro quei borsellini, le somme erano cospicue. Come oggi: “Quattromilasettecentocinquanta euro”, scandisce Mario Fiore, 76 anni, storico barbiere di Vasto. Il suo negozio lo conoscono tutti: è all’incrocio tra corso Mazzini, via Ciccarone e viale del Cimitero.
Stamattina, per la ventunesima volta, ha notato che qualcuno aveva perso “un borsello con dentro documenti, effetti personali e soldi. L’ho ritrovato qui”, racconta indicando l’aiuola che si trova tra via Giulio Cesare e il parcheggio dell’ufficio postale. “Dentro c’erano 4mila 750 euro. Mi sono guardato attorno per vedere se, qui vicino, ci fosse qualcuno che lo cercava. Niente. E allora, istintivamente, sono entrato nella salumeria di fronte e ho chiesto se conoscessero la signora di cui avevo trovato i documenti. Mi hanno risposto di no. Allora, mi sono riavvicinato al punto in cui avevo visto e raccolto il borsello, dove era arrivata la proprietaria. Mi sono avvicinato a lei e le ho restituito tutto. E’ una donna di Vasto, ha due figli. Mi ha ringraziato e ha insistito perché accettassi 100 euro come premio. Qualcuno dice che io invento questi ritrovamenti? Non voglio nemmeno rispondere. Si informino, chiedano alle persone cui ho mostrato ciò che ho ritrovato. E capiranno che è tutto vero”.