Una scossa di terremoto di magnitudo 3,7 è stata registrata alle 6,34 con epicentro a due chilometri a ovest di Campotosto (L’Aquila). Nella serata di ieri un’altra scossa, di magnitudo 3,3, è stata registrata dalla rete dell’Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia (Ingv) alle 20,54 di lunedì sera a 14 chilometri di profondità nell’Aquilano al confine con il Lazio. I comuni più vicini, a 4 km Campotosto e Capitignano; a 7 km Montereale, a 10 km Amatrice (Rieti).
“Ci sono state tre scosse ravvicinate, una di 3,3, le altre sotto i 3, che ci hanno impaurito molto. Ma non ci sono stati danni”, Così ha riferito Luigi Cannavicci, sindaco di Campotosto, all’Ansa dopo un giro per il paese: “sono rientrato a casa visto che non c’e’ molta gente per strada”.
[ant_dx]“Nella stragrande maggioranza dei casi i miei concittadini vivono nei moduli abitativi provvisori antisismici quei pochi, come il sottoscritto, che vivono in case in muratura, sono più preoccupati. Sicuramente, non sarà una notte tranquilla”.
Le scosse sono state avvertite anche negli altri centri dell’alta valle dell’Aterno, in particolare Montereale e Capitignano. Le altre scosse sotto magnitudo 3 sono state di 2,2 alle 20,55, di 2,0 alle 22,56 e piu’ tardi di 2,4 alle 23,01, tutte a Campotosto.
Nel mare Adriatico, invece, si è registrata una leggera scossa di magnitudo 2.5 non avvertita dalla popolazione nel tratto davanti alla costa vastese; l’Ingv ha registrato il sisma alle 00:49.