Ore 18.20 – Le squadre di vigili del fuoco e i volontari di protezione civile sono impegnati nel proteggere le abitazioni minacciate dalle fiamme. Le operazioni sono rese difficili dalla natura impervia del terreno circostante e dal vento che, cambiando repentinamente direzione, alimenta le fiamme.
Ore 18.00 – In questo momento le zone interessati dagli incendi sono Valle Cupa, frazione Cupello e frazione Taverna. Gli elicotteri stanno effettuando numerosi lanci d’acqua nelle zone impervie e non raggiungibili dalle squadre a terra. Il canadair ha già effettuato due lanci nelle zone dove le fiamme hanno maggiore intensità.
Il mezzo areo sta effettuando la spola tra Schiavi d’Abruzzo e il tratto di mare antistante Vasto-San Salvo, dove ricarica acqua in mare e riesce ad essere nuovamente operativo in 15 minuti. C’è particolare apprensione per l’estensione dell’incendio anche considerando l’arrivo delle ore notturne in cui i mezzi aerei non possono più operare.
[ads_dx]Ore 14.00 – Anche oggi a Schiavi d’Abruzzo si lotta contro il fuoco. Questa mattina hanno ripreso i focolai spenti ieri sera in località Valle Cupa e nella zona artigianale. Sul posto, a supportare il lavoro delle squadre a terra di vigili del fuoco e protezione civile, ha operato anche un elicottero, come riferisce il sito Ecoaltomolise [LEGGI].
Dalle prime ore del pomeriggio, spinto dal vento caldo, l’incendio si è propagato attraverso la vegetazione arrivando alle porte dell’abitato di Badia. Sono arrivate ulteriori unità dei vigili del fuoco provenienti da Agnone, Campobasso, Vasto, Chieti e Gissi e della protezione civile giunte da diverse località del territorio. Sul posto anche carabinieri e carabinieri forestali.
Con l’impiego degli elicotteri e del canadair dei vigili del fuoco si sta cercando di spegnere completamente i roghi così da evitare che l’incendio possa raggiungere le case.