Sessanta opere. Quadri, ma anche trabocchi in miniatura riprodotti con certosina dovizia di particolari. Filippo Vittore, Paola Savini e Radames Grasso: tre firme per la mostra d’arte che ha aperto i battenti ieri sera nella Sala Michelangelo di Palazzo d’Avalos, nel cuore della Vasto antica. Olio su tela per le 44 opere pittoriche esposte da Filippo Vittore.
Accanto ai quadri, i trabocchi in miniatura, costruiti da Radames Grasso tutti, rigorosamente, con legno raccolto sulle spiagge di Vasto, assemblando uno a uno i rametti per riprodurre in scala le antiche macchine da pesca che danno il nome alla riviera della provincia di Chieti: la Costa dei trabocchi.
Il piano rialzato della sala è riservatoi quadri della giovane e talentuosa Paola Savini. L’esposizione rimarrà aperta tutti i giorni, fino al 16 agosto, dalle 17:30 a mezzanotte.