La conta dei danni non è ancora terminata. Pezzi d’asfalto divelti, decine di alberi caduti su strade, parcheggi e marciapiedi. Non si contano gli scantinati, i garage e i piani terra delle case allagati sulla riviera, ma anche nella città alta.
Il day after della bomba d’acqua che si è abbattuta su Vasto e un’altra giornata di lavoro per vigili del fuoco, protezione civile, operai del Comune e per tanti cittadini costretti a ripulire le loro proprietà private invase da acqua e fango. E’ stata una mattinata di lavoro anche per il personale dei lidi balneari, alle prese con ombrelloni divelti, sdraio e lettini tracinati fino al mare da vento e torrenti di pioggia che ieri pomeriggio hanno solcato la spiaggia, danneggiando e sporcando tutto.
Nelle foto di Massimo Molino, l’intervento dei vigili del fuoco sul centralissimo corso Mazzini per segare un pino pericolante, che rischiava di diventare un problema per automobilisti e pedoni.
Foto – Corso Mazzini, albero pericolante: intervengono i vigili del fuoco
Foto di Massimo Molino