Sono senz’acqua da giorni e alla fine hanno deciso di far sentire la loro voce. I residenti e i commercianti di via Martiri della Libertà, ogni anno, nel periodo estivo, si trovano ad affrontare situazioni davvero difficili a causa della mancanza di acqua corrente. Esaurite le scorte degli autoclave bisogna arrangiarsi come si può. In qualche condominio arrivano le autocisterne private, per dare almeno un minimo di approvigionamento, altri si arrangiano con bottiglie e taniche per far fronte almeno all’igiene personale.
[ads_dx]Una situazione che, stano alle segnalazioni arrivate in redazione, sembra essere comune a diverse zone della città, come nella vicina via Ciccarone dove il flusso di acqua erogato non è sufficiente a soddisfare tutte le richieste. Tante le proteste rivolte alla Sasi, la società che gestisce la rete idrica, al Comune e anche al Prefetto, come nell’ultima mail inviata dall’amministratore di condominio Gianfranco Pelliccia a nome di tutti i residenti della via senz’acqua.
“Non paghiamo le bollette”. In tanti, esasperati dalla situazione, lanciano questa provocazione, vista anche la concomitanza della scadenza delle bollette inviate dalla Sasi. “Ho deciso che non pagherò questa bolletta finchè non mi sarà assicurato questo servizio in modo costante e continuativo”, ci scrive il signor Bartolo Di Luca.
Le risposte. “Il sindaco Francesco Menna mi ha assicurato che la Sasi sta lavorando per risolvere la situazione“, ha detto Pelliccia dopo aver parlato telefonicamente con il primo cittadino proprio mentre stavamo realizzando il servizio video. Ma i residenti, dopo tante promesse ricevute negli anni senza che però il problema fosse risolto, vogliono vedere l’acqua tornare a scorrere dai rubinetti prima di poter tirare un sospiro di sollievo. E, in attesa dell’evolversi della situazione, continuano a fare provviste d’acqua come meglio possono.