“Sabato scorso si è svolto presso gli ex Palazzi scolastici di Vasto il I meeting per Responsabili tecnici delle revisioni veicoli, tema trattato la revisione del veicolo in relazione alla sicurezza stradale e responsabilità del responsabile tecnico, evento organizzato dall’Associazione ICC (Associazione Nazionale Ispettori Centri di Controllo). Per l’associazione era presente il presidente Gianluca Massa e il responsabile per l’Abruzzo Gianluca Scaffetta“.
Lo spiegano gli organizzatori dell’incontro, aggiungendo: “L’associazione ICC, presente in varie regioni d’Italia e ora anche in Abruzzo e parte del Molise, ha come obbiettivo quello di unire i responsabili tecnici di tutte le regioni, con lo scopo di portare ai tavoli tecnici del Ministero anche la voce di circa 15mila responsabili tecnici delle revisioni veicoli operanti in tutto il territorio nazionale e ad oggi non considerati, nonostante siano i veri responsabili della revisione del veicolo, con responsabilità civili e penali sull’esito della revisione del veicolo e la sicurezza dell’auto su strada”.
“Tra gli ospiti – proseguono gli organizzatori – figuravano l’assessore alla sicurezza Antonio Barisano, il presidente delll’Anps Matteo Marzella, il comandante della Sottosezione di polizia autostradale Vasto Sud Antonio Pietroniro e il presidente dell’associazione Cartesio Giuliano Mancini. Notevole riscontro ha avuto Allert-Revisioni proposto dall’associazione ICC già in atto nelle regioni associate: si tratta di un sistema di scambio di informazioni tramite terminali collegati tra tutti gli operatori del settore. Un esempio: su un veicolo che si presenta presso un centro Revisioni per svolgere le operazioni di revisione verrà effettuato un primo riscontro, verificando lo stato del veicolo prima di procedere con le operazioni ufficiali di revisione, quindi evitando una bocciatura del veicolo e un doppio pagamento dell’importo; al termine del riscontro, se verranno evidenziate anomalie che possano pregiudicare l’esito della revisione, si informerà il cliente dei problemi riscontrati, invitandolo a risolverli. Il veicolo con le anomalie verrà comunicato tramite terminale a tutti gli altri operatori. Questo sistema proposto da ICC vuol essere un primo passo per cercare di risolvere le numerose carenze nei controlli che in numerosi anni si sono verificate e dare più valore a quello che dovrebbe garantire la sicurezza sulle nostre strade. I veicoli che cercheranno di girare i vari centri in cerca di colui che magari gli passi la revisione senza aver sistemato le anomalie, saranno comunicati agli organi competenti, motorizzazione civile e polizia stradale, causando problematiche sia a proprietari del mezzo che al centro che non operi in maniera adeguata. Attualmente questo sistema è gia in atto nel nostro comprensorio dal 23 marzo 2017 e ad oggi i centri aderenti sono nel comprensorio vastese e molisano, ma le richieste di unirsi aumentano”.
“Su questo argomento è intervenuto anche il comandate Antonio Pietroniro, dando massima disponibilità a collaborare, ricordando l’importanza di un buon controllo dell’auto e definendo questo sistema idoneo a garantire una maggiore sicurezza su strada. Il presidente di ICC ha spiegato l’importanza di unirsi per poter affrontare il momento difficile che tutti gli operatori del settore stanno affrontando e cioè numerosi cali a livello nazionale delle revisioni dovuti anche alle numerose concessioni che continuano ad essere rilasciate proponendo al Ministero la possibilità di sospendere provvisoriamente le nuove aperture, valutare meglio quelle già esistenti e rafforzare i controlli nei centri di revisione veicoli. Il presidente Giuliano Mancini di Cartesio ha illustrato il nuovo D.M. 214 del 19/05/2017 riguardante il recepimento della Direttiva Europea 45/2014Eu, trattando gli argomenti dei cambiamenti che il sistema revisioni avrà da maggio 2018 e che entrerà a regime entro maggio 2023 e ribadendo il ruolo del Responsabile Tecnico (futuro Ispettore dei centri di controllo veicoli), un ruolo di responsabilità ma anche di professionalità e di un continuo aggiornamento per proseguire il proprio lavoro. I partecipanti al meeting, dopo un confronto interattivo con i relatori, hanno espresso un parere favorevole ai progetti dell’associazione ICC, e in maniera particolare per Targa Alert, che a parere di molti potrebbe essere un passo avanti per far si che la revisione non venga più vista come una tassa, ma come un controllo del proprio veicolo per la sicurezza stradale e ambientale”.