“Il netto calo di presenze rispetto alle passate edizioni dovrebbe far riflettere l’amministrazione comunale, invece di perdere tempo ad accusare l’opposizione”. Davide D’Alessandro, Guido Giangiacomo, Vincenzo Suriani, Alessandra Cappa, Alessandro D’Elisa, Francesco Prospero, ed Edmondo Laudazi criticano la scelta dell’amministrazione comunale di Vasto di anticipare a giugno la Notte Bianca.
“Una Notte Bianca – scrivono in un comunicato congiunto – senza turisti non ha senso, per cui andrebbe senz’altro riportata a luglio inoltrato. Poi, andrebbe rivista l’offerta degli eventi, rendendola più variegata ed aperta ad altre forme, anche culturali, di divertimento. L’opposizione mette in evidenza l’approssimazione amministrativa e propone correttivi per il bene di Vasto. La parola destagionalizzazione spesso fa rima con floppizzazione. Così fu anche per il mese del brodetto. In una città turistica le vere presenze si fanno nel pieno della stagione estiva, non in altri momenti. Programmate, gente, programmate. Ma con maggior senso pratico”.