Un vizio difficile da perdere quello di Angelica Di Ninni, il gol. La n. 7 dell’Audax Palmoli si è laureata capocannoniere del campionato di Serie C regionale di calcio femminile con ben 37 reti, 8 in più della seconda, Jessica Cravero del Women Soccer Castelnuovo.
La formazione allenata da Michele Buda ha terminato il torneo al terzo posto; nel bilancio della stagione c’è anche il raggiungimento della finale di Coppa Abruzzo, poi persa a Ortona contro il Real Bellante.
Il campionato si è complicato dopo la pausa invernale, non a caso dopo qualche risultato altalenante c’è stato un cambio in panchina con l’arrivo di Buda. Un cambio che la centravanti delle Panthers vede come un punto di svolta anche nelle proprie prestazioni.
“Il ruolo di attaccante – dice Angelica Di Ninni a zonalocale.it – non è mai facile, tutti si aspettano tanto da te e quando non riesci si nota subito, il peso sulle spalle si fa sentire ancora di più, ma quest’anno dopo il cambio di allenatore, ho riacquistato la fiducia e la voglia che stavo via via perdendo. Devo molto a mister Buda per come è riuscito a capirmi con soltanto due mesi mentre altri non c’erano mai riusciti. Mi ha rimproverato, mi è stato addosso dal primo minuto di allenamento finché non ho capito davvero cosa lui volesse da me, purtroppo è arrivato già a cose fatte altrimenti avremmo fatto tutt’altro campionato, le mie compagne possono sicuramente confermare. Lui ha saputo trovare dentro ciascuna di noi il punto giusto in cui premere. Spero solo che la società, che ringrazio per tutto il lavoro che ci mettono ogni anno, lo riconfermi anche per l’anno prossimo perché le Panthers meritano un mister come lui”.
Resta il rammarico della finale di Coppa non disputata (causa squalifica).
Dopo la laurea da capocannoniere del torneo, la Di Ninni ringrazia tutto l’ambiente, pronta alla prossima stagione: “Alla famiglia, alla squadra, alle Panthers voglio solo dire grazie per avermi supportato e sopportato, senza di voi non avrei raggiunto niente. Grazie soprattutto per avermi aiutato con il difficile compito di capitano che ho avuto quest’anno, conoscete il mio carattere quindi abbiate pazienza. Vi voglio bene”.
Per la centravanti – autrice di numerose reti di pregevole fattura – non è la prima vittoria della classifica marcatori. Ci riuscì già nella storica annata dell’accoppiata Coppa Abruzzo-campionato con ben 43 realizzazioni. In Serie B, l’anno dopo, andò a segno 15 volte, mentre l’anno scorso 39. Un bottino notevole: 134 gol in 4 anni.
La speranza dei tifosi è che il n. 7 non perda mai questo vizio.