Esattamente due anni dopo, Striscia la Notizia torna a parlare del ponte sul fiume Sangro che collega Lanciano ad Atessa e che ogni giorno è percorso da centinaia di pendolari che si recano a lavorare in Val di Sangro.
Era il 27 maggio 2015 quando Luca Gualteri, l’inviato del tg satirico di Canale 5, arrivò per la prima volta in Val di Sangro sollecitato da cittadini preoccupati da crepe, piloni fuori asse e scarsa manutenzione di un’arteria tanto importante quanto trafficata.
Ma il 3 ottobre dello stesso anno, Gualteri tornò per intervistare il presidente della Provincia di Chieti e sindaco di Lanciano Mario Pupillo pronto a tranquillizzare quanti transitano ogni giorno da quelle parti. “Il ponte non ha alcun problema statico ma solo sismico, come tutte le strutture datate. – diceva Pupillo ai microfoni di Striscia – Mi prendo la responsabilità di dire che il ponte non cadrà e che i cittadini possono stare tranquilli”.
Ma oggi, a distanza di due anni, le telecamere di Striscia la Notizia tornano ad interessarsi di quel ponte e, grazie all’occhio di un drone è possibile vedere come le crepe siano aumentate, i piloni siano sempre più fuori asse ed in tutto questo tempo non sia stata fatta alcuna manutenzione.