Per lo sfalcio dell’erba sulle strade provinciali in vista della bella stagione, la Provincia di Chieti chiede la collaborazione dei Comuni e lo fa con una lettera ufficiale firmata dal dirigente Carlo Cristini e dal presidente Mario Pupillo.
“Gentili sindaci, – si legge nella lettera – come è ben noto, la grave situazione finanziaria di questo Ente e le limitate disponibilità di risorse, in termini economici, sia di uomini e di mezzi, impediscono o consentono solo parzialmente di svolgere il servizio di sfalcio delle erbe a margine delle strade provinciali”. Per questi motivi la Provincia fa sapere che darà priorità alla pulizia delle strade “a maggior rischio, con particolare attenzione alle intersezioni stradali ed ai tratti in curva, dove una limitata visibilità può essere più insidiosa”.
Per le restanti strade, l’Ente chiede la collaborazione dei sindaci e sebbene definisca “legittime” le lamentele ricevute dai Comuni, fa sapere che comunque non sarà possibile andare incontro alla esigenze di tutti, soprattutto dietro le motivazioni ci sono “esigenze di decoro e non di sicurezza stradale”.
E’ una Provincia mutilata, svuotata e senza risorse quella che si trova costretta a chiedere aiuto ai sindaci per lavori che, senza strumenti adeguati, non è più in grado di portare a termine da sola.
“Penso sia giusto che anche i cittadini siano messi al corrente di quella che è la realtà dei fatti. – afferma Maria Vittoria Tozzi, referente territoriale Abruzzo di Energie per l’Italia e assessore del Comune di Fossacesia – Il nostro Comune, ormai come tanti altri, con le poche risorse che ci sono, si occupa anche di questo problema”