Avvocato Corrado Squadrone, presidente del seggio numero 10 alle elezioni comunali di Vasto del 2016. Lei è uno dei presidenti che la Corte d’Appello ha cancellato dall’albo?
“Sì, hanno segato me e altri dall’albo per irregolarità formali. Anche se a me risultano 25 presidenti cancellati e non 30”.
Che genere di irregolarità?
“Irregolarità formali. Vedremo quali. Probabilmente, in alcuni casi sono meri errori materiali. In altri seggi può essere successo che l’addizione del numero dei voti non corrispondesse al numero complessivo dei votanti. Errori nei verbali, ma le elezioni sono state convalidate. Il provvedimento è stato preso sulla base di una relazione di 40 pagine, in cui si elencavano delle irregolarità formali, seggio per seggio, sezione per sezione, trasmessa dal Tribunale di Vasto alla Corte d’Appello dell’Aquila. Ma, ripeto, le elezioni erano state già convalidate. Perché solo ora, a distanza di quasi un anno, emergono questi vizi? Sono tranquillo. Ho fatto il presidente per molti anni a Vasto, San Salvo, Scerni e Casoli. E’ sempre andato tutto bene. Anzi, vorrei chiedere: perché, in tanti anni, non sono stati aggiornati gli albi dei presidenti di seggio?”.
Secondo lei, questo provvedimento della Corte d’Appello apre dubbi sulla legittimità delle elezioni?
“E chi lo fa l’annullamento? Ogni cittadino poteva proporre un’impugnativa al Tar per contestare il risultato elettorale entro 10 giorni dal ballottaggio del 19 giugno. Ma, nonostante tra i due candidati ci fossero solo 123 voti di scarto, perché nessuno ha fatto ricorso?”.