Tragedia nel giorno del Primo Maggio: una giovane coppia di Scerni sia morta scivolando nel fiume Orta a Caramanico Terme. Silvia D’Ercole e Giuseppe Pirocchi, entrambi trentenni, sono scivolati nella zona delle rapide di Santa Lucia: sarebbe stata la donna (la prima a finire in acqua), l’uomo ha cercato di soccorrerla cadendo a sua volta tra le correnti.
“Trascinati via dal fiume in piena – spiega una nota del Soccorso Alpino – , i corpi sono stati ritrovati a circa 500 m distanti dal luogo dell’incidente ed estratti rispettivamente dagli elicotteri di Vigili del Fuoco e 118. Sul luogo hanno contribuito alle operazioni di estrazione i tecnici del Corpo Nazionale del Soccorso Alpino con squadre di terra e forristi, insieme a personale dei Vigili del Fuoco”.
Il sindaco di Scerni, Alfonso Ottaviano, contattato telefonicamente da zonalocale.it, conferma quanto accaduto: “Sono stato avvisato dai carabinieri di quanto successo. Si tratta di due giovani residenti. Ho parlato con il primo cittadino di Caramanico, pare fosse un sentiero che non presentava particolari difficoltà. L’incidente è avvenuto davanti a tantissime persone che hanno visto prima cadere lei e poi lui. Purtroppo sono finiti in acqua in un punto dove ci sono correnti molto forti tra le rocce. Si trovavano lì con le sorelle di lei e i due figli piccoli, di 5 e 8 anni. I corpi sono stati recuperati alla fine del torrente, il magistrato ha disposto il trasferimento nell’obitorio dell’ospedale di Pescara. Per Scerni è un lutto gravissimo che colpisce l’intera comunità, esprimiamo profondo cordoglio“.
LA PRIMA NOTIZIA – Il drammatico episodio si è verificato intorno alle 17, i due si trovavano lì insieme ai figli ed altri familiari.
“Il recupero dei corpi è ancora in corso – scriveva l’Ansa nella prima notizia – reso difficile dal buio e dalla zona impervia. Sul posto stanno operando i Vigili del Fuoco di Pescara, i sanitari del 118 di Pescara e L’Aquila, gli operatori del Corpo nazionale del Soccorso Alpino e speleologico (Cnsas) e i Carabinieri della compagnia di Popoli (Pescara), con l’ausilio di alcuni elicotteri. Secondo le prime testimonianze si tratterebbe di una coppia, in gita nella ‘Zona dei luchi del fiume Orta insieme alla famiglia e ad altre persone. La donna sarebbe caduta per prima, l’uomo successivamente nel tentativo di soccorrerla. I mezzi di soccorso sono sulla strada, a circa un’ora di cammino dal punto dell’incidente”.