“La sottoscritta Maria Saveria Borrelli, in qualità di presidente dell’ANPI di Lanciano, facendosi portavoce dei membri dell’associazione e di tutti i simpatizzanti ANPI, formalizza la richiesta di rimozione dei fasci littori dalla facciata del nostro teatro comunale”.
Non si placano le polemiche iniziate il 25 aprile dopo l’azione artistica di Nicola Antonelli (QUI l’articolo), anzi diventano terreno fertile per una richiesta formale di rimozione di quei fasci littori di cui si parla ormai da decenni inviata al sindaco Mario Pupillo. Una richiesta, quella dell’ANPI, che parte da lontano, ricordando il 5 e 6 ottobre 1943, i giorni della rivolta lancianese che valse la Medaglia d’Oro al Valore Militare alla città (QUI l’articolo).
“E’ necessario che oggi ricordiamo quei tragici avvenimenti e ci comportiamo come eredi di quel glorioso passato che costò tanto sangue alla nostra popolazione – si legge nella nota dell’ANPI – iniziando l’iter presso la Sovrintendenza alle Belle Arti per procedere immediatamente alla rimozione dei fasci simbolo di una ideologia di oppressione”.
Come ricordato nei giorni scorsi, il teatro Fenaroli risale alla metà dell’800 quando, ovviamente, i fasci non erano presenti. I simboli del regime fascista comparvero poi nel 1938 per poi essere tolti solo 5 anni dopo, il 25 luglio 1943 con la caduta del fascismo. Con i restauri degli anni ’90 tornarono di nuovo al centro della facciata del Fenaroli e da allora, al centro anche di numerose e cicliche polemiche.
“E’ doveroso rimuoverli. La città medaglia d’oro non può più accettarli. – scrive la Borrelli nella sua lettera a Pupillo – Risulta tanto più necessario oggi che con tristezza mista a indignazione assistiamo agli attacchi del più interessato e superficiale revisionismo e ai vari conati di rimozione, travisamento e disconoscimento della verità storica. Affidiamo questa richiesta alla sensibilità del sindaco – conclude – di cui conosciamo i valori antifascisti e ci auguriamo che la rimozione avvenga nel più breve tempo possibile”.
Non sappiamo se i fasci verranno rimossi oppure no, quel che è certo è che le polemiche sono destinate a proseguire.