Si è svolto oggi pomeriggio alle 17 il 6° Convegno su sicurezza e legalità promosso dal Rotary Club, in collaborazione con il Comune di Vasto e l’Ordine degli avvocati. Il convegno è patrocinato anche dalla Regione Abruzzo, dal Consiglio regionale dell’Abruzzo, da Anci Abruzzo, dall’Ordine dei giornalisti abruzzesi e dal Comune di San Salvo. Tra i relatori, Christian Lalla, giornalista e presidente incoming del Rotary Club Vasto, che ha presentato i dati del sondaggio effettuato su Vasto e San Salvo sulla percezione della sicurezza nel territorio. Presenti Franco Roberti [CLICCA QUI], procuratore nazionale antimafia, Federica Chiavaroli [CLICCA QUI], sottosegretario di Stato alla Giustizia e Giampiero Di Florio [CLICCA QUI], procuratore capo presso il Tribunale di Vasto.
Come spiegato da Christian Lalla, il 29% degli intervistati a Vasto e il 39% a San Salvo ritiene che la Pubblica amministrazione agisce nella legalità, contro un 26% e 24% che pensa l’esatto opposto. Tanti i “non saprei” (45% e 37%). Tra i motivi la sensazione che “si pensa allo stipendio e non a servire il cittadino, il personale è raccomandato e poco capace, c’è mancanza di serietà degli impiegati e che gli stessi lavorano poco”.
Per quanto riguarda il rischio infiltrazioni della malavita organizzata, il 55% degli intervistati di Vasto e il 48% di San Salvo ritiene che il rischio sia concreto, contro solo un 13% e 9% che ha risposto di no. Tra le motivazioni sulla percezione del rischio, “territorio ricco e appetibile, presenza dei pentiti in zona, vicinanza geografica a Puglia e Campania, non è un rischio ma è già presente sul territorio e ne parlano i giornali”.
Confermata la fiducia dei cittadini nelle forze dell’ordine, fatti salvi problemi relativi alla scarsa presenza sul territorio; segno positivo, seppur minore, per quanto riguarda la fiducia nella magistratura.
Relativamente alla percezione della sicurezza, il 45,6% di Vasto e il 63,9% di San Salvo, ritiene che le rispettive città diano insicure, spiegando questa opinione con “presenza di troppi immigrati ed extra comunitari, furti in aumento, paura e territorio poco controllato”. Spaccio, furto e rapina i reti di maggiore allarme sociale e, per la prima volta, viene data una risposta anche relativamente alla paura della mafia (2% Vasto, 3,3% San Salvo).
Torna la questione della chiusura del Tribunale di Vasto che preoccupa il 52% degli intervistati di Vasto e il 51% di San Salvo.
I dati completi saranno presto a disposizione sulla pagina Facebook dell’evento [CLICCA QUI].