Si è svolta questa mattina la cerimonia di intitolazione della bretella che separa il Liceo Artistico all’Ecocentro a don Lorenzo Milani, voluta dal Club per l’Unesco di Vasto.
“Don Milani – ha sottolineato il sindaco Francesco Menna dopo il taglio del nastro – rappresenta una figura rivoluzionaria nel mondo della scuola e per il sociale, sempre al fianco degli ultimi e dei ragazzi che non potevano studiare. Ben sapeva, infatti, che la cultura è il più grande bene su cui possiamo scommettere. Per questo l’amministrazione comunale ha appoggiato fin da subito l’iniziativa del Club per l’Unesco“.
“È stata la professoressa Letizia Stangarone, tesoriere del nostro Club – ha poi spiegato la presidente Bianca Campli – a proporre l’iniziativa, visto che aveva scritto una tesi proprio su don Milani; abbiamo fatto convegni, mostre e promuoveremo anche uno spettacolo teatrale. Però non vogliamo proporre la figura di don Milani come icona o santino fine a se stesso, vogliamo ricordarlo come uomo vivo, col suo carattere ruvido e scontroso, che aveva capito che l’unico mezzo per riscattare dalla miseria tanti giovani era la conoscenza. Don Milani morì per un linfogranuloma a soli 44 anni tra le braccia dei suoi ragazzi, a cui disse: Ho amato più voi di Dio, ma lui mi perdonerà”.
Al termine della cerimonia è stata scoperta la targa che dà il nome alla via, all’incrocio con via dei Conti Ricci. Oggi pomeriggio, invece, incontro con Eraldo Affinati (finalista Premio Strega) per la presentazione del libro su don Milani, L’uomo del futuro. L’incontro si terrà alle 17 presso l’Agenzia per la promozione culturale di via Michetti.