Si chiude con un 16° posto in gara il Gran Premio di Argentina di Andra Iannone. Il pilota vastese aveva sofferto già ieri in qualifica, restando penalizzato dalle situazioni variabili della pista (prima bagnata, poi asciutta) e dovendosi accontentare della 12ª posizione in griglia di partenza anche perchè non era stato ottimo il feeling con la sua Suzuki Ecstar.
A penalizzarlo ulteriormente, durante la gara, è stata una partenza anticipata che gli è costata una penalità da scontare con l’attraversamento dei box e che lo ha fatto rientrare in pista al 20° posto. Nel primo giro era stato anche centrato da Lorenzo, poi caduto.
Le cadute di Marquez, Pedrosa, Petrucci e Dovizioso gli hanno poi permesso di guadagnare posizioni fino al 16° posto finale che lo lascia fuori dalla zona punti. Un avvio di campionato difficile per il vastese che è ancora fermo a quota zero in classifica.
A tagliare per primo il traguardo argentino è stato Vinales, seguito da Rossi e Crutchlow. Dietro di loro Bautista, Zarco e Folger.
Al pilota vastese non va giù la penalità subita e lo dice ai microfoni di Sky. “Non sono d’accordo con la mia penalizzazione perchè lo scorso anno il regolamento è cambiato. Avevo un buon ritmo, avremmo potuto lottare per le prime cinque posizioni e invece è andata così”. La questione, secondo quanto spiegato da Iannone, è nel ‘movimento’ fatto dalla moto. “Io ho avuto solo un movimento della moto, non sono partito prima e non ho guadagnato posizioni. Oggi hanno fatto valere il regolamento che non c’è più. I commissari hanno la possibilità di analizzare la partenza e decidere cosa fare, con me hanno deciso subito di darmi il drive through”.