Seduta riservata a interpellanze e interrogazioni quella iniziata questa mattina con le richieste di chiarimenti del Movimento 5 Stelle che, con la consigliera Dina Carinci, ha chiesto delucidazioni riguardo il pagamento dei parcheggi sulle strisce blu, in assenza di pos. La consigliera ha infatti fatto riferimento all’ultima legge di stabilità che prevede proprio che le colonnine per pagare i parcheggi siano dotate di pos per bancomat e carte di credito e a una recente sentenza del giudice di pace di Fondi, che ha annullato una multa in quanto è stata riconosciuta l’impossibilità dell’utente a pagare in monete. Come precisato dall’assessore Gabriele Barisano, confermando la volontà dell’amministrazione di semplificare i pagamenti, mancano però i decreti attuativi relativi a questo provvedimento e anche relativamente alla sentenza, l’assessore ha ricordato che riguarda la specifica e riconosciuta impossibilità a pagare con monete, più che l’assenza in sé dei pos. Quindi automobilisti avvertiti: le multe sono valide, salvo particolari condizioni, come quelle rilevate nella sentenza del giudice di pace di Fondi.
A seguire, Edmondo Laudazi (Il Nuovo Faro) ha contestato il provvedimento regionale dell’individuazione delle Aree di crisi industriali non complesse, che esclude Vasto, San Salvo e la Val di Sangro da determinate agevolazioni. Il sindaco Francesco Menna ha spiegato che ha seguito di incontri con l’assessore regionale Lolli, l’amministrazione si è fatta parte attiva affinché anche l’area vastese possa godere dei benefici previsti: “Il nostro impegno è che si passi da questa a una fase concreta”.
Sull’ex asilo Carlo della Penna, invece, l’intervento di Francesco Prospero, che ha sollecitato l’amministrazione a chiarire quanto si sta facendo per il suo recupero, anche relativamente alle attività della commissione tecnica. Il sindaco Menna ha ricordato che dopo 16 anni la struttura è diventata immobile comunale e che quindi solo di recente l’amministrazione ha potuto operare direttamente, con i tecnici che da qualche giorno posso entrare per le verifiche del caso e valutare le opzioni sul tavolo: ristrutturazione o abbattimento e ricostruzione. Menna ha comunque rassicurato sulle intenzioni dell’amministrazione di seguire le indicazioni del lascito, pensando un polo scolastico o di formazione all’interno della struttura.
Prima della discussione sulla variante alla Statale 16 [LEGGI QUI], interpellanza di Vincenzo Suriani (FdI-An) sui voucher, recentemente aboliti dal Governo nazionale: “Sarebbe quanto mai ingiusto che adesso i quattrocento cittadini di Vasto che hanno presentato una regolare domanda, sfruttando una opportunità che per anni gli era stata preclusa dal centrosinistra locale, debbano essere vittime inconsapevoli delle scelte della maggioranza, sempre di centrosinistra, che governa il Paese. È pertanto auspicabile che in attesa che si chiarisca il quadro normativo nazionale di riferimento sul lavoro accessorio, si proceda comunque a compilare le graduatorie previste dal bando del Comune di Vasto, anche per rispetto dei tantissimi Vastesi che hanno inoltrato la domanda di partecipazione”. L’assessore Barisano ha assicurato a breve la stesura delle graduatorie, che però saranno utilizzate solo nel caso in cui il Governo nazionale dovesse trovare una alternativa agli stessi voucher.