Suo nonno partì da Vasto nel 1954 per andare a lavorare nelle miniere in Belgio. Ora lui ha aperto un ristorante che ha voluto dedicare alla terra delle sue origini. Massimo Del Borrello è nato a Mons, in Belgio, e nel corso della sua vita ha sempre lavorato nel campo della ristorazione fino a quando, un mese fa, ha inaugurato il suo ristorante a Ghlin, località di Mons, che si chiama proprio Vasto. Il nonno Michele era emigrato per andare a lavorare nelle miniere del Belgio, così come hanno fatto tanti italiani nel secondo dopoguerra. Ed lì che sono nati Giuseppe, il papà di Massimo, Luigi e Anna. Questi ultimi, così come il capostipite Michele, hanno poi fatto rientro in Italia nel corso degli anni.
Con Vasto Massimo Del Borrello vuole diffondere nel Belgio i sapori della cucina italiana e, in particolare, di quella abruzzese. “Da lui il cacio e uovo e il brodetto sono di casa – ci racconta la zia Anna – e i piatti italiani sono davvero apprezzati. Lui poi ci tiene sempre a proporre le ricette della tradizione vastese”. E il ristorante Vasto vuole essere anche un punto di riferimento per realtà produttive del territorio vastese che così fanno conoscere i loro prodotti all’estero. Nei giorni scorsi Massimo Del Borrello ha ricevuto la visita di Sergio Del Casale, i cui vini sono presenti nel menu del ristorante di Del Borrello. “Le nostre famiglie si conoscono da una vita – ci racconta Del Casale – ed è stato bello sentire aria di casa anche a tanti chilometri di distanza. Devo fare i complimenti all’intraprendenza di Massimo per questo bel locale e per la sua volontà di dare spazio ai prodotti della nostra terra, quella delle sue origini”.