Clitennestra, regina di Micene, frantuma la sua marmorea e regale monumentalità, si umilia, si moltiplica in cinque voci femminili a scomporre e ricomporre uno straziante grido d’amore. Di amore e dolore è impastata Clitennestra mentre ricostruisce la sequenza degli avvenimenti ed il procedere dei suoi sentimenti. Riflette, davanti allo specchio muto degli spettatori, sui momenti salienti della propria vita emotiva, tutti indissolubilmente legati ad Agamennone.
Ricuce, in scena, il dolore dell’abbandono con le molteplici voci dell’anima viva di chi ama. In preda alla follia d’amore, traccia il quadro dell’umano sentire. Travolge lo spettatore con i bagliori di un vissuto che, in qualche tratto, gli appartiene.
Con questo spettacolo, che si terrà questa sera, lunedì 27 marzo alle ore 21.00, presso il Centro Culturale di San Salvo, si celebra quest’anno a San Salvo, la Giornata Mondiale del Teatro.
L’evento, frutto della collaborazione tra l’Assessorato alla Cultura, la Compagnia teatrale Piccolo teatro Orazio Costa ed il Centro Culturale Aldo Moro, si inserisce nella programmazione della Settimana della cultura.
Lo spettacolo, diretto da Domenico Galasso, è tratto dalla raccolta di poesie Fuochi di M. Yourcenar.