Si riscalda il clima elettorale sansalvese. Dopo l’ufficializzazione pubblica della candidatura di Osvaldo Menna e del candidato sindaco del Partito Democratico, Gennaro Luciano [LEGGI], è la volta di Tiziana Magnacca che cerca la conferma per un secondo mandato dopo essere diventata il primo sindaco donna della città.
Sabato 1° aprile ci sarà la presentazione delle liste e dei simboli a suo sostegno: San Salvo Città Nuova, Lista Popolare e Per San Salvo. Quest’ultima sostituisce l’unica lista di partito presente 5 anni fa, il Popolo delle Libertà (poi tornata Forza Italia). Un passaggio, questo, spiegato nel comunicato stampa diffuso in serata: “Ci sono ancora spazi di dialogo per allargare la base elettorale, perché si vada oltre l’appartenenza partitica“.
È attesa, infine, per i prossimi giorni anche la prima uscita pubblica di Angelo Angelucci, a capo della coalizione di San Salvo Democratica e dei centristi.
“Ci apprestiamo a presentare ufficialmente Tiziana Magnacca alla Città di San Salvo – scrivono le tre liste – Siamo impegnati nel definire gli ultimi dettagli, come la sistemazione della sede e del programma elettorale a sostegno del sindaco in carica. Sabato prossimo 1 aprile ci sarà la nostra prima uscita pubblica con la presentazione delle liste civiche e dei simboli.
In queste ultime ore c’è ancora spazio per discutere, per cercare convergenze, per accogliere suggerimenti e prospettare idee utili alla crescita di San Salvo. L’azione amministrativa merita un sereno confronto, senza preclusioni. La nostra maggioranza si è impegnata con un’attività improntata a uscire dagli stretti confini comunali.
Ci sono ancora spazi di dialogo per allargare la base elettorale, perché si vada oltre l’appartenenza partitica. L’impegno di tutti è proiettato con lo sguardo al futuro, con una specifica attenzione al bene comune dei cittadini di San Salvo.
Avvertiamo la necessità di proseguire nel cammino intrapreso cinque anni fa con il sindaco Magnacca che ha riguardato: la giustizia sociale, la lotta agli sprechi, il contenimento delle tasse, i lavori di riqualificazione e messa in sicurezza del patrimonio comunale, la cultura, la famiglia, le politiche ambientali e le azioni inclusive.
Avanti, insieme perché San Salvo è la nostra Città, che amiamo più di ogni altra cosa”.