Saranno 21 gli eventi in programma per la seconda edizione del Mese della Resistenza di Lanciano che si susseguiranno dal 31 marzo al 30 aprile tutti dedicati alla resistenza femminile dal titolo “la Rivoluzione è un fiore che non muore”.
“Resistere è una lotta quotidiana ed è proprio da qui che partiamo – dice Daniele Moretti del collettivo Uallò Uallà – e dalla volontà di tenere viva la cultura della resistenza intesa a 360 gradi e non solo contro il nazi-fascismo”. Il Comitato che organizza il Mese della Resistenza è nato nel novembre 2015 per mantenere vivo il ricordo della Medaglia d’Oro al Valor Militare con l’intenzione di voler finalmente inaugurare un Museo della Resistenza che possa rendere onore ai martiri del 6 ottobre 1943. “Abbiamo deciso di occuparci della resistenza al femminile – spiega Stefano Ammirati, Uallò Uallà – perché questo 2017 è un anno di grande fermento per i diritti delle donne e perché la resistenza quotidiana delle donne è addirittura doppia e non smette di esistere”.
Si parte il 31 marzo, alle ore 17.30, nella biblioteca regionale in via dei Frentani con il documentario sulla rivolta delle Tabacchine, prima vera protesta nazionale del 1968. “Ciò che vogliamo – sottolinea Gianna Di Donato, L’Altritalia Lanciano – è creare maggiore partecipazione ed una rete sempre più grande di realtà e associazioni che possano aprire sempre più il ventaglio delle resistenze”.
Tante le presentazioni di libri, eventi e istallazioni che animeranno la città durante il mese di aprile, tra cui la contestata e al centro di polemiche presentazione del libro di Francesca Vecchioni “T’innamorerai senza pensare”, alle 17.30, di sabato 1 aprile a Palazzo degli Studi. “Tra le tante manifestazioni importanti saranno anche le proiezioni di film a cura dell’associazione I Soliti Ignoti. – commenta Francesco Di Nardo, CiakCity – La rassegna cinematografica presenterà 4 storie sulla resistenza al femminile, in matinée per i ragazzi delle scuole e in serata per il resto del pubblico”.
Ad organizzare la manifestazione, che quest’anno non ha il patrocinio del Comune di Lanciano, ci sono Uallò Uallà, Zona Ventidue, L’Altritalia Lanciano, I soliti ignoti, Libreria MU, Libreria Barbati, Libreria D’Ovidio, Auser Lanciano, Bottega del Viaggiatore Errante, ANPI, I colori dell’Iride.
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