Gli artisti, si sa, sono tutti un po’ matti e domenica se ne parlerà con il neuropsichiatra Riccardo Alessandrelli in occasione del primo appuntamento di Incontri d’ARTè VIII edizione, ciclo di salotti culturali a tema ideati e diretti dalla pianista Angela Giancristofaro e prodotti dall’associazione culturale Maja (QUI l’articolo) in collaborazione con l’associazione Amici della Musica Fedele Fenaroli e il patrocinio del Comune di Lanciano, dell’assessorato alla Cultura e della Provincia di Chieti.
Gli Incontri D’ARTè si ispirano al salotto ottocentesco, di cui conservano la funzione sociale dell’incontro e del confronto tra le arti. L’intento è quello di creare un gradevole contesto di approfondimento culturale per assaporare le Arti a piccoli sorsi bevendo una tazza di tè e gustando i pasticcini delle migliori pasticcerie locali. “Il progetto – dichiara la Giancristofaro – traduce il desiderio, maturato nel corso di numerose esperienze e collaborazioni in ambito educativo e concertistico, di portare la musica, l’arte e la cultura fuori dai rispettivi templi sacri, per avvicinarle il più possibile al grande pubblico, che apprezza questa formula, riconosciuta e apprezzata nell’intera regione, con numeri crescenti di anno in anno”.
Nell’ottava edizione il ventaglio di collegamenti multidisciplinari si arricchisce notevolmente grazie alla partecipazione di ospiti illustri operanti nel campo medico, universitario, pittorico e pubblicitario. L’appuntamento di domenica 26 marzo avrà inizio alle 17.30 con una degustazione di tè e pasticcini offerti dalla Pasticceria – Caffetteria “Il Pasticcino”. Seguiranno videoproiezioni, interventi musicali, poetici e conversazioni psicologiche per analizzare, attraverso varie discipline, la mente di artisti del calibro di Van Gogh, Munch, Paganini, Schumann, Celan, Campana, per meglio comprendere come la follia e il disagio esistenziale di alcuni abbiano influito sulla loro creatività.
Il secondo appuntamento ci sarà domenica 30 aprile, stesso posto e stessa ora, per parlare di “Il matrimonio nelle arti”. Con lo storico Domenico Maria Del Bello e la musica di ANGELduo si viaggerà attraverso i segni di nozze in musica, arte, scultura e archeologia. La serata accompagnata dalla mostra del pittore frentano Danilo Di Nenno, dalle istallazioni floreali a cura di Fiori e Colori di Pina di Minni per concludere con degustazioni di tè e pasticcini offerti dalla Casa del Bocconotto.
La rassegna si concluderà domenica 14 maggio con “Il verso è tutto”, D’Annunzio poeta, paroliere e pubblicitario immaginifico. Con il graphic designer Luca Di Francescantonio e con la musica del tenore Francesco D’Ascanio e le note del piano di Anela Giancristofaro. Degustazione di tè e pasticcini offerti dalla pasticceria Veronese.
Il botteghino sarà aperto mezz’ora prima degli spettacoli.