I finanzieri avrebbero acquisito documenti del settore urbanistica del Comune di Vasto. Sarebbero le carte che riguardano un manufatto costruito all’ultimo piano di un palazzo di via Nasci, annesso a un appartamento in uso al padre di Daniela Aiuto, europarlamentare vastese del Movimento 5 Stelle.
La vicenda scaturisce da un esposto presentato da Stefano Moretti, dell’associazione Osservatorio antimafia di Vasto: “L’osservatorio – scrive Moretti nel documento indirizzato alla Procura di Vasto e a sindaco, assessori e consiglieri comunali – è venuto a conoscenza di un’ordinanza di demolizione ferma da molto tempo sulla scrivania del competente dirigente del Comune. Ci si domanda se è stata firmata e, quindi, resa esecutiva, oppure no. Inoltre si chiede alla Procura se, da tale condotta, possano essere ravvisati dei reati oppure no”.
“L’immobile – dichiara l’eurodeputata a Gianni Quagliarella del quotidiano Il Messaggero – non è mio. Quanto contestato dall’ufficio urbanistico del Comune di Vasto è attualmente oggetto di un ricorso al Tar, poiché si è convinti di stare le giusto”.