Si è conclusa l’undicesima edizione di Olio Capitale Salone degli Oli Extra Vergini Tipici e di Qualità, dove l’Abruzzo è stato assoluto protagonista con la presenza di ben 13 aziende per uno spazio complessivo di 84 mq. La grande partecipazione è stata possibile grazie al contributo delle Camere di Commercio di Chieti, Pescara e Teramo. L’iniziativa è stata promossa e supportata dal coordinamento regionale Città dell’Olio abruzzese grazie al lavoro del coordinatore Lorenzo Santomero, consigliere comunale di Fossacesia, e organizzata dall’associazione nazionale Città dell’Olio attraverso uno spazio complessivo di circa 300 mq.
“A nome di tutto il coordinamento regionale Abruzzo delle Città dell’Olio, ringrazio di cuore le Cciaa abruzzesi con le quali abbiamo lavorato e collaborato, per lo sforzo ed il lavoro svolto; – afferma Santomero – senza di esse mai saremmo riusciti ad essere presenti in maniera così massiccia all’evento più importante dedicato agli oli extravergini di oliva”.
A rappresentare l’Abruzzo, oltre al coordinatore, ha partecipato anche Carmine Salce della Giunta Nazionale Città dell’Olio e vice presidente vicario della Camera di Commercio di Pescara, oltre ai rappresentanti delle altre Camere abruzzesi. “Abbiamo voluto dare più valore alla nostra forte presenza – dichiara Carmine Salce – attraverso attività collaterali dedicate all’Abruzzo quali lo show cooking con le tipicità culinarie abruzzesi, svolto nel pomeriggio di sabato 4 marzo e con un convegno a tema sulla conoscenza e l’assaggio degli oli abruzzesi lunedì 6 marzo che ha visto la partecipazione di ristoratori austriaci e ungheresi”.
Così come è stata importante la presenza di uno dei vice coordinatori regionali dell’associazione , Domenico Pavone, consigliere comunale del comune di Atri, il quale con grande entusiasmo legittima la presenza della Cciaa Teramo e del suo comune per la prima volta al Salone di Olio capitale.
“E’ stato fatto un ottimo lavoro da parte del coordinamento regionale Città dell’Olio, che approfitto per ringraziare, ma soprattutto ringrazio la Cciaa Teramo per aver risposto positivamente alla nostra proposta”, ha affermato Pavone.
Le 13 aziende presenti all’interno degli spazi delle rispettive Cciaa sono state per la provincia di Chieti, l’azienda Trappeto di Caprafico Azienda Agricola Tommaso Masciantonio di Casoli, Frantoio oleario Verna Sas di Verna Carlo & C. di Guardiagrele, Oleificio Andreassi S.r.l. di Poggiofiorito, Di Vito Food Srl di Vasto, Azienda agricola La Selvotta di Vasto e L’Antico Frantoio Srl di Villamagna. Per la provincia di Pescara, Giardini di Giulio Soc. Agricola di Tocco da Casauria, Frantoio Oleario Hermes di Claudio di Mercurio di Penne, Azienda agricola Oleificio Timando De Iuliis di Pianella e Società Agricola Cignale srl di Penne. Infine, per la provincia di Teramo, l’Azienda agricola Monaco di Tortoreto, Colanciecco Laila soc. Agricola di Pineto e la Masseria Erasmi Soc. Coop. di Castilenti.