Nella giornata di ieri, personale della Polizia di Stato ha eseguito l’ordine di esecuzione per la carcerazione emesso dal Tribunale Vasto nei confronti di B.M., oggi 33enne, ritenuto responsabile di reati inerenti la detenzione, lo spaccio ed il traffico di sostanze stupefacenti commessi, in concorso con altri, nel 2013 a Vasto.
Lo riferiscono gli uffici del Commissariato di Pubblica sicurezza, diretto dal commissario capo Fabio Capaldo, spiegando che l’uomo “anche unitamente ad altri complici, fu indagato in più circostanze per ricettazione, oltre che per guida di veicolo con patente revocata e per spaccio di sostanze stupefacenti. L’uomo, con innumerevoli e vari pregiudizi di Polizia, era solito accompagnarsi a pregiudicati e a persone dedite ad attività illecite, motivo per cui nei suoi confronti era stato emesso il provvedimento dell’avviso orale da parte del Questore di Chieti. Ciò nonostante, alcuni mesi dopo, rimase coinvolto in un market di eroina e cocaina, violando così le disposizioni emesse dall’autorità competente”.
“Considerato i reati commessi, – concludono dal Commissariato – dovendo ancora espiare anni 2, mesi 2 e giorni 23 di reclusione, oltre alla pena pecuniaria di euro 16mila euro e, considerato che il Magistrato di Sorveglianza di L’Aquila ha rigettato la proposta di applicazione dell’esecuzione della pena detentiva presso il domicilio, nei confronti del predetto è stato emesso l’ordine di custodia cautelare in carcere. Dopo le formalità di rito, l’uomo è stato associato presso la Casa circondariale di Vasto”.