Dopo la sconfitta in casa con lo Scerni di domenica scorsa, nella prima gara giocata nel Guido Biondi, la Marcianese ha deciso di esonerare mister Antonio Bucci.
Mister Bucci, allenatore della Marcianese dal 2011, era diventato un po’ il simbolo della passione e della voglia di giocare tra amici ed è proprio per questo motivo che molti dei tifosi non hanno apprezzato la notizia del suo esonero.
“Se un giorno ci si ricorderà della storia della Marcianese diventata Lanciano dopo la fine del calcio in città, se un giorno ci si ricorderà di questa stagione in cui una squadra di ragazzi dilettanti ha mantenuto in piedi il gioco più bello del mondo in una città abituata a palcoscenici importanti, – si legge sulla pagina Facebook della Marcianese – ci si ricorderà di Antonio Bucci, artefice in questi anni di questa splendida realtà che ha messo in piedi e curato come un figlio proprio. Per questo, augurando le migliori fortune al Mister, lo salutiamo e lo ringraziamo infinitamente, per cinque anni è stato lui l’anima di questa squadra”.
La notizia però non è stata accolta con favore dai tifosi che hanno accusato la società di aver tradito lo spirito iniziale della Marcianese. “Oggi è di nuovo morto il calcio a Lanciano” o “esonero in prima categoria, a Lanciano rasentiamo la follia. Marcianese era solo un motivo per seguire mister Bucci e non la forzatura di farla sembrare la nuova Lanciano”, si legge tra i commenti sui social.
Ma la decisione è ormai presa e a sostituire mister Bucci ci sarà il nuovo allenatore Piero D’Orazio.