22.50 – Residenti di via San Rocco segnalano l’ennesima interruzione di corrente elettrica in via San Rocco.
21.55 – “L’Enel ha dispiegato 1300 addetti in tutto il territorio regionale e prevede il completo ripristino della rete per il primo pomeriggio di domani”. Lo annuncia il sindaco di Vasto, Francesco Menna. “Ci siamo già attivati con la Regione per avviare, una volta conclusa l’emergenza, la procedura di erogazione dei rimborsi per il black-out”.
21.45 – Riattivata la corrente elettrica in alcune traverse di via dei Conti Ricci.
20.45 – Sta tornando la corrente nelle abitazioni del Comune di Scerni. “Mancano poche utenze che, secondo le comunicazioni dell’Enel, dovrebbero essere riattivate in serata”, comunica il sindaco Alfonso Ottaviano.
19.50 – Aggiornamento dalla Sasi: “Sono confermate le chiusure per i comuni di: Cupello, Monteodorisio, San Salvo. Chiusure parziali per i Comuni di S. Eusanio (Castello), Lanciano (Villa Stanazzo, zona Villa Romagnoli, Villa Elce), Atessa (centro, zona industriale, contrada Saletti), Paglieta (contrada Piane), Torino di Sangro (contrada Colle Termine).
Siamo spiacenti di comunicare che a causa del mancato riempimento dei serbatoi, il ripristino delle normale erogazione nei comuni di Furci, Gissi, San Buono, avverrà a partire dalla mattinata di domani 19 gennaio 2017. Rimangono inalterati i problemi di erogazione per alcuni comuni dell’Alto Vastese dovuti agli approvvigionamenti per via delle perdite dei giorni scorsi.
19.30 – “Dopo diverse ore con gli operai Enel, siamo riusciti a ridare tensione a quasi tutto il paese – spiega il sindaco di Villalfonsina, Mimmo Budano. Purtroppo non è stato possibile per contrada Morandici, Castracani e parte di Pallano/ Piano della Noce. In queste contrade vi è un palo spezzato e domani mattina interverranno con dei mezzi speciali e sarà tutto ripristinato per le 12/13 di domani”.
18 – “Nelle scuole, le operazioni di riattivazione degli impianti termici andati in blocco, va di pari passo con la verifica tecnica di eventuali danni strutturali provocati dallo sciame sismico di questa mattina”. Lo annuncia il sindaco di Vasto, Francesco Menna.
17.30 – “Preoccupano la pioggia incessante e le numerose criticità rispetto alla fornitura di luce e acqua”, dice Francesco Menna, sindaco di Vasto. “Stiamo sperimentando la difficoltà di condizioni meteo estreme, che mettono a dura prova la resistenza di ciascuno di noi. Comprendo la stanchezza, ma non possiamo cedere alla pressione di queste ore”.
15.45 – A Vasto residenti segnalano ancora black-out in via del Porto.
15.30 – Segnalate dagli automobilisti ampie buche molto pericolose su statale 16 Adriatica e statale 650 Trignina.
15 – Riaperti i caselli dell’A24.
14.50 – Il sindaco di Villalfonsina, Mimmo Budano, valuta di riaprire le scuole del paese per offrire un riparo riscaldato alle famiglie senza elettricità, né acqua. Stesso provvedimento ha preso stamattina il sindaco di Casalbordino, Filippo Marinucci.
14 – Riattivato il generatore di corrente in via San Rocco, a Vasto.
13.45 – Il fiume Sinello ha superato il livello di guardia. Lo comunica il Centro funzionale d’Abruzzo: “La lettura del livello idrometrico del fiume, nella stazione idrometrica di Carpineto Sinello, segnasa il superamento della soglia d’allarme ed una rapida crescita”. La protezione civile di Casalbordino, coordinata da Tommaso Bucciarelli, sta monitorando la foce del corso d’acqua, che si è molto ingrossata.
13 – “Qui siamo continuamente inondati”. A lanciare l’allarme è il titolare del Vivaio Spadaccini, che si trova vicino al torrente Buonanotte, al confine tra Vasto e San Salvo. “Nonostante i 200mila euro della Regione, qui i lavori non sono mai cominciati”.
12.20 – “Il provvedimento è necessario”, dice il sindaco di Vasto, Francesco Menna, parlando dell’ordinanza con cui ha disposto la chiusura delle scuole anche per domani, 19 gennio. “Alcune zone della città, su cui insistono gli edifici scolastici, risultano ancora prive di corrente e, in determinati casi, anche di acqua: a seguito delle verifiche di questa mattina, alcuni impianti termici sono risultati in blocco. Non posso, in nessun modo, consentire il rientro in aula degli studenti in scuole fredde e prive di acqua. La sicurezza dei nostri figli è la nostra priorità”.
11.45 – A VASTO SCUOLE CHIUSE ANCHE DOMANI
11 – Molte zone di Vasto rimangono senza corrente elettrica. “L’Enel – comunica il municipio – sta attivando ulteriori generatori e riparando il guasto a quello di via San Rocco, interrottosi ieri”.
11 – Il sindaco di Vasto, Francesco Menna, sta presiedendo la riunione della task-force comunale. Al momento, nessuna decisione su un’eventuale, ulteriore chiusura delle scuole.
10.35 – Prestare particolare attenzione quando si percorrono le arterie che portano nell’entroterra. La Provinciale da Vasto Nord alla Val Sinello, la stessa fondovalle Sinello, la fondovalle Treste sono invase dall’acqua della neve che si sta sciogliendo sulle colline sovrastanti portando con sé detriti e massi.
10.25 – Tra i comuni in ginocchio c’è anche Scerni. “Abbiamo sollecitato gli interventi per ripristinare le utenze scollegate – spiega il Comune dalla pagina istituzionale – Il tutto doveva essere ripristinato entro ieri sera, ma le condizioni avverse e le numerose rotture non hanno permesso la chiusura degli interventi. Questa mattina ci hanno garantito il ripristino senza intervenire provvisoriamente con i generatori entro la mattinata di oggi con riparazioni definitive. Nel frattempo abbiamo informato il Prefetto, il presidente della Regione, il dipartimento di protezione civile sull’enorme disagio e sulle errate informazioni pervenute dall’Enel, oltre all’assenza di segnale sui cellulari, alla rottura delle linee telefoniche in tutto il paese e dell’assenza di acqua. Vi chiediamo di continuare ad inviarci le segnalazioni. Ci scusiamo per i disagi anche se non di nostra competenza”.
Il sindaco Alfonso Ottaviano aggiunge: “Situazione disperata. Se in mattinata non torna la luce facciamo evacuare le famiglie“.
10.20 – Statale 16 disastrata tra Casalbordino e Torino di Sangro: su ampi tratti della carreggiata il manto d’asfalto più recente è totalmente scrostato. Si sono aperte buche larghe e pericolose, che hanno danneggiato diverse auto. Si raccomanda di viaggiare con prudenza.
10.15 – Numerosi rami e alberi spezzati che ostruivano le strade sono stati rimossi nelle ultime ore dai vigili del fuoco di Vasto. L’ultimo intervento in ordine di tempo in via delle Forze Armate, una traversa di via del Porto.
9.25 – San Salvo, lezioni sospese alla scuola primaria di via Ripalta. Lo ha disposto la sindaca, Tiziana Magnacca, perché nel plesso manca la corrente (leggi la notizia).
9.15 – Riattivato in nottata a Vasto uno dei due generatori di via San Rocco. Per far ripartire anche il secondo, è atteso per le 11 un ulteriore intervento dei tecnici dell’Enel.
9.00 – “Sto predisponendo un piano di evacuazione per le famiglie che da tre giorni sono senza corrente elettrica”. Ad annunciarlo è il sindaco di Casalbordino, Filippo Marinucci, preso atto di “una situazione insostenibile. Gli addetti del Comune stanno facendo una ricognizione nelle contrade per verificare la situazione ma ho già allertato gli alberghi della costa. Siamo pronti per trasferirli lì”.
8.00 – Dopo la neve ora a preoccupare sono i corsi d’acqua. Queasta notte il Centro Funzionale della Protezione Civile Abruzzese ha dichiarato “fase di allarme per fiumi Pescara, Alento e Osento. Comunicazione di superamento del livello di preallarme per i fiumi Tavo-Fino-Saline, Tirino, Foro, Sangro e Sinello”. Il fiume Pescara è già esondato. Da questa mattina gli uomini della protezione civile di Vasto stanno monitorando il Sinello che si presenta “gonfio e già fuori dai margini in alcuni punti“.
7.50 – Ancora tante case, a Vasto e nei Comuni dell’entroterra, sono senza corrente elettrica e senza acqua. Una situazione di estremo disagio che sta creando non pochi problemi. I cittadini da tre giorni lanciano richieste di interventi, segnalando anche gravi criticità. È il caso di Nicola, residente in contrada Piane Sabelli a Casalbordino. “Da noi la corrente elettrica non é mai tornata – scrive a Zonalocale -. In casa abbiamo una temperatura di 10 gradi e non ancora si degnano di intervenire. Abbiamo inoltre un’anziana disabile di 85 anni. La situazione é già al di là dell’intollerabile. Naturalmente é fuori uso anche la linea telefonica”.
Tanti disagi per la mancanza di acqua si registrano un po’ in tutto il territorio ma in particolare a Monteodorisio, dove in paese non c’è erogazione da giorni. Risolti i problemi alla conduttura principale vanno alimentati i serbatoi comunali per poter ridare acqua ai cittadini.
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