Solidarietà dai colleghi e dal sindacato autonomo della polizia municipale. Gli agenti si stringono atttorno al tenente Orlandino Carusi, ex comandante della polizia municipale di Vasto e tuttora ufficiale in servizio nel Comando di piazza Rossetti.
E’ giunta, infatti, a sentenza di primo grado la vicenda giudiziaria riguardante il servizio notturno non continuativo dell’estate 2014, scaturita da una denuncia presentata dall’allora sindaco di Vasto, Luciano Lapenna, nei confronti di Carusi, all’epoca responsabile dei vigili, e del tenente Luigi La Verghetta, vice coordinatore regionale del Diccap, sindacato di categoria. Quest’ultimo è stato assolto dal Tribunale di Vasto che, invece, ha comminato una condanna lieve all’ex comandante: 4 mesi, pena sospesa.
La solidarietà dei colleghi di Carusi è affidata a un comunicato della segreteria regionale del Diccap, di cui è coordinatore Walter Falzani: “L’ex comandante Orlandino Carusi è rimasto schiacciato in una vertenza sindacale tra il personale della polizia municipale e la passata amministrazione comunale che si è in seguito spostata sul piano penale”.
“Consideriamo Carusi – sottolinea il sindacato – il miglior comandante che la polizia municipale abbia avuto finora e, a tutt’oggi l’ufficiale, collocato al primo posto in graduatoria” ed “è sempre stato stimato da tutti per la sua serietà professionale e umana, la sua grande competenza e abnegazione al lavoro. Per queste sue doti, è considerato da molti un assoluto punto di riferimento. Ha sempre lavorato fianco a fianco con i suoi uomini senza mettersi su un piedistallo, tanto che, nell’estate 2014, per assicurare il servizio notturno, non ha esitato a lavorare di notte, a fianco degli agenti, nonostante fosse reduce dal solito turno giornaliero, per sopperire alla grave carenza di personale. Purtroppo l’ex comandante è rimasto schiacciato, come vittima incolpevole e in totale buona fede, in una vertenza sindacale tra il personale della polizia municipale e la passata amministrazione. Una vertenza che si è spostata sul piano penale in seguito alla denuncia dell’ex sindaco Luciano Lapenna”, sottolinea il Diccap, che esprime “piena fiducia nella giustizia” e la convinzione “che l’innocenza del tenente Carusi verrà riconosciuta nei successivi gradi di giudizio”.