“Come al solito siamo abbandonati, dimenticati e sommersi di neve come se non esistessimo”. E’ la denuncia di commercianti, imprenditori ed artigiani della zona industriale di Lanciano dopo la forte nevicata che si è abbattuta su Lanciano dal 5 gennaio.
“Sono passati dei mezzi il giorno prima della nevicata e poi non si è visto più nessuno. – raccontano a Zonalocale – La strada è ancora impraticabile, si è formata una pericolosa lastra di ghiaccio. Come al solito siamo terra di nessuno”.
La zona industriale di Lanciano vive da sempre una situazione di disagio dovuta ad incertezze su oneri e responsabilità che vengono a crearsi tra Consorzio Industriale ASI-Sangro, ente competente per la zona, e Comune di Lanciano, ente in cui insiste fisicamente il luogo.
“Dal Comune ci dicono che la pulizia delle strade sia di competenza del Consorzio – spiegano i commercianti – ma di questo Consorzio non ne vediamo neanche l’ombra e nel frattempo noi paghiamo le tasse due volte: al Comune e al Consorzio, per avere indietro cosa?”.
E mentre i due enti si passano la palla a vicenda in attesa di capire chi debba fare cosa, la strade della zona industriale restano sotto la neve aspettano che qualcuno passi a sgomberarle e nel frattempo i disagi per corrieri, clienti e lavoratori restano invariati.