Non è un nuovo sport. Il lancio del sacchetto d’immondizia è solo un gesto da maleducati. Ancor più stomachevole, se lo si fa violando uno dei luoghi più belli di Vasto: la balconata orientale.
Di recente, pur di non fare la raccolta differenziata, più di qualcuno ha lanciato buste della spazzatura dalla Loggia Amblingh, la suggestiva passeggiata da cui la città alta si affaccia sul golfo.
Decine di sacchetti di plastica gettati dal Muro delle Lame nella scarpata sottostante e non solo: mani ignote si sono divertite a scagliarli anche sugli alberi.
Numerose buste piene di rifiuti solidi urbani sono, infatti, rimaste impigliate ai rami. Uno spettacolo indecente.
Scene simili, o anche peggiori, si erano registrate la scorsa estate a Vasto Marina, tra via Spalato, via Puccini e via Martiri Istriani, nelle settimane immediatamente successive all’avvio della raccolta differenziata nella località balneare.
Il 20 giugno scorso, infatti, sono stati eliminati i cassonetti del pattume indifferenziato, in quella zona sempre stracolmi di spazzatura proveniente da altri quartieri in cui la separazione degli scarti domestici è in atto da anni. Allora gli insofferenti della differenziata non avevano trovato altra soluzione, se non quella di buttare per strada i sacchetti provenienti dalla loro pattumiera.
Analogo problema si verifica periodicamente lungo la carreggiata che da San Salvo conduce alla stazione ferroviaria Vasto-San Salvo.
La fotogallery è a cura di Eugenio Libertini.
Foto – Loggia Amblingh, buste d’immondizia lanciate sugli alberi
Fotogallery a cura di Eugenio Libertini