Sei tentativi di furto nel giro di un anno. Porte scassinate, finestre spaccate e altri danni da riparare. In media, ogni due mesi. Antonio Del Villano racconta a Zonalocale.it quella che lui stesso definisce “la propria odissea”.
“Sono un imprenditore vastese” che sta “assistendo a furti e tentativi di furto nelle varie attività commerciali”.
Gli ultimi due raid dei ladri risalgono alla scorsa settimana e si sommano ai precedenti in una catena che sembra non avere fine: “Nell’arco di un anno – fa i conti Del Villano – ho subito sei tentativi di furto con scasso nel mio capannone situato nella zona industriale di Punta Penna. Fortunatamente i ladri non sono mai riusciti a portare via nulla, grazie al tempestivo intervento dei carabinieri di Vasto, che ringrazio di cuore, e dell’istituto di vigilanza; però, a fronte di questa consolazione, ho dovuto subire il danno economico per ripristinare porte, finestre e strutture che di volta in volta venivano danneggiate. Nell’arco di tempo che va dal 15 al 18 dicembre 2016 ho subito altri due tentativi, sempre andati a vuoto, e adesso, come al solito, sto facendo la conta dei danni.
Ormai non ci sono più parole per commentare quello che sta accadendo a Vasto e capisco il senso di paura, impotenza e disperazione di chi, in questi periodi di crisi, ha una attività o semplicemente teme di essere derubato in casa propria.
Vasto è sotto assedio ed è diventata terra di conquista di bande di predatori che, per pochi spiccioli o refurtiva di basso valore, sono disposti a rompere e spaccare, provocando danni ingenti, ma tanto loro sanno che la faranno franca: se verranno presi – afferma l’imprenditore con amarezza – al massimo saranno redarguiti come scolaretti che hanno combinato la marachella e torneranno fare quello che hanno sempre fatto. Grazie ai nostri governanti per le leggi che impediscono di perseguire i delinquenti, grazie a chi vuol far credere che va tutto bene, grazie a chi fa finta di non accorgersi di quello che sta accadendo.
Buon Natale – conclude Del Villano – a tutti quelli che vivranno, come me, l’ansia che qualcosa possa accadere durante queste festività, che dovrebbero trascorrere in serenità con i propri cari”.