I ladri tornano a colpire nel centro storico di Vasto. Questa volta a farne le spese è la gioielleria Coralloro, in piazza Rossetti, all’incrocio tra via Vittorio Veneto e via Canaccio. Questa mattina, al momento dell’apertura, i titolari si sono trovati davanti uno scenario inquietante: una delle vetrine era stata completamente svuotate, all’interno del negozio un mobile spostato, calcinacci a terra e un foro nella parete che comuica con un locale il cui accesso è su via Canaccio. Dieci giorni fa era toccato al negozio di abbigliamento Mondo Vela, in via Santa Maria [LEGGI].
Le modalità del colpo. È stato un furto studiato nei minimi dettagli dai malviventi, almeno tre secondo quanto appare dalle registrazioni delle videocamere della zona. La banda criminale, forzando il lucchetto che chiudeva il portone di legno, si è introdotta in un locale seminterrato al numero 1 di via Canaccio, dove prima c’era un laboratorio artigianale chiuso ormai da tempo. Qui hanno iniziato a praticare un foro nella parete in comune con la gioielleria fino a quando non è rimasto da abbattere solo l’ultimo strato di parete, quella dell’attività commerciale, davanti a cui c’era un pesante mobile. Quest’ultima operazione è stata effettuata durante la notte, poco dopo la mezzanotte e mezza.
Abbattuto l’ultimo frammento di muro i malviventi hanno spostato il mobile e sono entrati, attraverso un foro che permetteva il passaggio di persone di corporatura esile, nel negozio. L’ingresso dall’interno ha evitato che l’allarme, collegato alle porte esterne, entrasse in funzione. Svaligiata la vetrina sono rientrati nel locale da cui erano transitati e poi sono fuggiti a piedi lungo via Canaccio. Secondo i proprietari, che in mattinata hanno fatto una sommaria stima del danno, il valore della merce rubata, tra preziosi e orologi, dovrebbe aggirarsi tra i 15mila e i 20mila euro.
Le indagini. Gli uomini della volante e della polizia scientifica questa mattina ha eseguito i rilievi e ha acquisito le immagini delle telecamere di videosorveglianza comunali e quelle dei negozi vicini. I malviventi hanno approfittato del giorno di chiusura pomeridiana della gioielleria per ultimare i lavori sulla parete e mettere a segno il colpo anche se, probabilmente, stavano lavorando da giorni. Accanto al foro c’era una tavola di legno, con cui potrebbero aver coperto il buco quando uscivano dal locale. Le indagini dirette dal vice questore Alessandro Di Blasio dovranno ora cercare di ricostruire i movimenti della banda, cercando di rilevare i movimenti nella zona nei giorni e nelle ore precedenti al furto.