Andrea Iannone chiude con un gara di cuore e carattere la sua esperienza in Ducati. Scattato dalla settima posizione in griglia di partenza guida in maniera straordinaria, è protagonista di accesi duelli con Rossi e Marquez e alla fine riesce a chiudere sul terzo gradino del podio.
La gara. E’ buona la partenza di Andrea Iannone che, il tempo di qualche minuto, ingaggia un duello con Valentino Rossi alle spalle di uno Jorge Lorenzo già in fuga in testa alla corsa. Sorpassi e contro-sorpassi tra i due con Rossi che riesce a mettersi davanti nel guidato, Iannone che non molla e nei tratti in rettilineo si fa sempre minaccioso. Rossi riesce a guadagnare qualche metro e Iannone si trova a duellare con un arrembante Marc Marquez, seguito poi da Vinales e Dovizioso. Ma il pilota vastese vuole essere assoluto protagonista alla sua ultima gara in sella alla Desmosedici Gp e ci mette poco a riportarsi negli scarichi di Rossi.
A 17 giri dalla fine Lorenzo (prossimo pilota Ducati) fa gara a sé davanti a tutti, dietro è battaglia tra un Rossi che non molla la seconda posizione, Iannone e Marquez che si contendono il podio. Tanto spettacolo in pista con la lotta Rossi-Iannone-Marquez e alla fine, quando mancano 13 giri al termine della gara, il ducatista riesce a piazzarsi al secondo posto. Un giro dopo inizia il duello tra Iannone e Marquez, memoria dei tempi della Moto2. A 10 giri dalla fine Marquez riesce a guadagnare un buon margine sui due italiani che così si trovano a lottare per il terzo posto dovendo fare attenzione a un Vinales che non si arrende. Quando mancano 8 giri al termine della gara Rossi riesce a passare davanti anche se Iannone oggi non vuole saperne di arrendersi. E infatti, quando di giri ne mancano 6, il pilota vastese riesce ancora una volta a mettere le ruote della sua Desmosedici davanti a quelle della Yamaha di Rossi. Anche nel penultimo giro il duello tra i due italiani non accenna a spegnersi ma ancora una volta il vastese ha la forza di restare davanti. Alla bandiera a scacchi Lorenzo passa davanti a tutti, dietro di lui Marquez e poi Iannone che sale sul podio.